Gravina: “Se non si potrà continuare, vorremmo salvare i risultati raggiunti sul campo. Sulla Serie A a 22…”
“Se non si potrà continuare vorremmo salvare comunque il valore della competizione sportiva che è stata raggiunta sul campo.
Siamo in contatto con la FIFA per le proroghe sui contratti qualora si debba andare oltre il 30 giugno.
– Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è intervenuto a Sky Sport per fare il punto della situazione sul futuro del calcio italiano:. “Saremmo tutti contenti di finire le stagioni sul campo. (pianetaserieb.it)
Ne parlano anche altri giornali
Serie A, è profondo rosso. "Per noi l'ideale è imporre una deadline intorno al 30 luglio, con partenza entro il mese di maggio", ha chiarito il numero uno federale. Per la ripresa del gioco ci dobbiamo affidare a coloro che hanno maggiore esperienza su qual è lo stato delle cose. (Sport Mediaset)
A questa idea fa eccezione il mondo del calcio che, invece, mostra di pensare che per esso tutto debba rimanere come è. Il Presidente di Federsupporter Alfredo Parisi si è espresso sul futuro del calcio italiano attraverso una nota. (Tutto Juve)
“Ci siamo già attivati affinché la Fifa possa rivedere alcune proroghe per il prolungamento dei contratti, nel caso in cui venga superata la deadline del 30 giugno. Attendiamo comunicazioni dalla Uefa e dalla Fifa, che si stanno impegnando tanto per trovare una soluzione che salvi i campionati. (CalcioNapoli1926.it)
Dobbiamo comunque arrivare alla definizione degli organici per la prossima stagione, dalle coppe europee a promozioni e retrocessioni". La decisione finale spetterebbe comunque al Consiglio Federale. (La Lazio Siamo Noi)
«Se non si potrà giocare, vorremmo salvare comunque il valore della competizione sportiva che è stata raggiunta sul campo. In ogni caso assegneremo lo Scudetto. (Lazio News 24)
Tutto il mondo del calcio deve dare il suo contributo in quota parte e per fasce di reddito. Il calcio deve rendersi conto che è una parte del mondo e non un mondo a parte. (ForzaRoma.info)
