Euro 2020: in Italia via libera al pubblico negli stadi. C'è l'ok del Governo

La Gazzetta dello Sport SPORT

Ci è stato inviato un segnale in forte prospettiva sulla ripresa che noi trasferiremo prontamente alla Uefa”

La Federcalcio europea voleva infatti un via libera per quanto riguarda almeno il 25% della capienza.

Il Ministro Speranza: "Chiarire i protocolli che consentano di svolgere in sicurezza gli eventi".

Per questo, Gravina mostra tutta la sua soddisfazione: “La disponibilità acquisita dal Governo è un ottimo risultato che fa bene al calcio italiano. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri giornali

Nel pomeriggio è arrivata la lettera del Ministro della Salute Roberto Speranza a Gabriele Gravina, presidente della FIGC. A poche ore dalla presentazione del definitivo piano all’Uefa per gli Europei estivi, il governo italiano ha dato l’ok alla partecipazione del pubblico alle partite. (ForzaRoma.info)

Dalle Marche intanto arriva una possibile soluzione per garantire la sicurezza e l’ingresso nell’impianto. “Non tratteniamo dati, sono criptati: non c’è distinzione tra i vaccinati e chi è risultato negativo al tampone (CIP)

Così il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, che aggiunge: "In un momento tanto complesso, è stata comunque manifestata chiaramente la volontà di veder confermata la presenza italiana a questo grande evento, dando fiducia alla Figc. (TUTTO mercato WEB)

Lunedì 19 aprile, poi, l'esecutivo della Uefa dovrà decidere quante e quali saranno le città ospitanti Ci è stato inviato un segnale in forte prospettiva sulla ripresa che noi trasferiremo prontamente alla Uefa", ha spiegato. (LiberoQuotidiano.it)

E' un segnale che rappresenta la giusta sintesi e la politica deve fare delle scelte. Il Governo ha dato l'ok alla presenza del pubblico per l'Europeo che inizierà l'11 giugno e "dato incarico al CTS di individuare le migliori soluzioni che consentiranno la presenza di pubblico allo stadio". (GianlucaDiMarzio.com)

Sono ossigeno, sono come il pane”. Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in conferenza stampa dalla sede della Protezione civile di Marghera (LaPresse)