Obbligo vaccinale a scuola: c'è chi dice no
Viene solo tolta la libertà di scelta: l'obbligo vaccinale ci sia per tutti, studenti compresi, o per nessuno"
Questo vuol dire che a partire da mercoledì 15 dicembre 2021 tutto il personale della scuola dovrà essere vaccinato.
Secondo un recente sondaggio della rivista Orizzonte Scuola su 3.643 risposte, il 64,64% degli utenti ha detto no all'obbligo vaccinale, favorevoli il 35,36% del totale.
Sulla stessa linea la Gilda degli Insegnanti, definendo l'obbligo vaccinale un "atto discriminatorio". (Today)
Se ne è parlato anche su altre testate
In questo caso quindi del foglio rilasciato dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) al termine della vaccinazione. Assenza docenti e ATA per terza dose vaccino: si può giustificare con copia foglio rilasciato dal SSN Di. (Orizzonte Scuola)
Il Green Pass normale e il Super Green Pass. ondividi Tweet. L’obbligo vaccinale per il personale della scuola è effettivo e entrerà in vigore a partire dal 15 dicembre. (Scuola & Concorsi)
SENZA FRETTA – Entro la fine del 2021 potrebbe essere trovata una soluzione alla vicenda del danese visto che, per il momento, è da escludere che possa togliere il defibrillatore e dunque ottenere l’idoneità in Italia. (Inter-News)
Per vaccini in fascia pediatrica, Sileri apre a farmacie, che si dicono disponibili. Linee vaccinali dirette per chi ha l'obbligo e rete più capillare con farmacie. Vaccini in età pediatrica: Sileri guarda anche a farmacie, che si dicono disponibili. (Farmacista33)
A cura di Annalisa Girardi. Nessuna fila agli hub o prenotazione se il vaccino è obbligatorio. Il documento poi prosegue affermando la necessità di "garantire per le categorie per le quali la vaccinazione è obbligatoria l'opzione di accesso diretto agli hub vaccinali senza prenotazione e predisporre, ove possibile, linee dedicate, sia per il ciclo primario sia per i richiami" (Fanpage)
Questo significa che per farsi somministrare il vaccino, che per la maggior parte dei dipendenti scolastici è già la terza dose, non dovranno mettersi in fila. Come in Alto Adige, dove la percentuale di insegnanti e Ata non vaccinati è vicina al 20%, quindi tre volte la media nazionale. (Tecnica della Scuola)
