Cambio euro dollaro: rischi al rialzo stanno svanendo?

Money.it ECONOMIA

Il cambio euro dollaro tornerà a 1,20?

Diversi fattori incideranno nel prossimo futuro sul cambio euro dollaro.

Poiché i mercati provengono da un punto di partenza già ottimista, vediamo che i rischi al rialzo per il cambio stanno svanendo.”. La previsione di Danske Bank punta sull’intervallo 1,15-1,19, con il cambio che dovrebbe muoversi al ribasso, per poi risalire solo nel prossimo anno.

Cambio euro dollaro: cosa accadrà nei prossimi mesi?

Il cambio Euro Dollaro ancora sotto i riflettori, con le previsioni in balia di Brexit, politiche Fed, elezioni statunitensi e pandemia. (Money.it)

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“Manteniamo la nostra view per il cambio euro-dollaro a quota 1,21 fino alla fine dell’anno e stimiamo ulteriori modesti rialzi nel 2021. Tuttavia, ci aspettiamo ancora un graduale apprezzamento dello yen giapponese, in linea con i precedenti cicli di deprezzamento del dollaro. (Finanza Operativa)

(Teleborsa) - Aggiornamento ore 15.50. Il Cross Euro / Dollaro USA presenta un andamento invariato rispetto alla vigilia, e si attesta a 1,1639. Le indicazioni non costituiscono invito al trading. (Teleborsa)

Le indicazioni non costituiscono invito al trading. (Teleborsa) - Aggiornamento ore 19.00. Il Cross Euro / Dollaro USA presenta un andamento invariato rispetto alla vigilia, e si attesta a 1,1662. (Teleborsa)

Le indicazioni non costituiscono invito al trading. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 1,154. (Teleborsa)

A differenza della Bce, la Fed oltre all’inflazione al 2% tra gli obiettivi ha anche il raggiungimento della piena occupazione. A confermare le previsioni della Banca centrale europea sono arrivati proprio in settimana i primi dati macro relativi a settembre. (IG)

Ci sarebbe un’avversione al rischio secondo alcuni osservatori dietro il rialzo del dollaro di queste ore, un recupero sull’euro che va avanti ormai da diversi giorni. I dati sull’occupazione Usa mostrano che la scorsa settimana ci sono state 870 mila nuove richieste di sussidi, oltre le 840 mila attese le 866 mila della settimana precedente. (Investire Oggi)