Cecchetti(Lega):rincaro Tpl deciso da Comune Milano, sinistra mente

Agenzia askanews INTERNO

Milano, 4 ago. (askanews) – “Il Pd milanese e la sinistra non raccontino bugie ai milanesi: l’aumento dei biglietti del trasporto pubblico locale del 10% da 2 euro a 2,2 è stato deciso in totale autonomia, e conseguente totale responsabilità, da Atm, controllata interamente dal Comune di Milano, amministrato dalla loro Giunta di centrosinistra”. Lo …

(Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre fonti

Milano, 4 ago. (askanews) – “Regione Lombardia non ha imposto alcun aumento: si è solo limitata a segnalare, in base agli indicatori Istat, il limite massimo applicabile. (Agenzia askanews)

Ma per il consigliere regionale dem Pietro Bussolati, è necessario che «Regione faccia la sua parte e, insieme con il Comune, blocchi l’aumento». «Il Comune può quindi proporre in autonomia di evitare aumenti facendovi fronte con il proprio bilancio». (Corriere Milano)

La percentuale massima sarebbe del 7,64% ma ci sono alcuni parametri (legati anche alla qualità del servizio) che permettono di contenerla. Nello specifico, proprio il caso di Milano è particolare: i servizi Atm sono tuttora gestiti dal Comune e il ricavato dei biglietti alimenta il bilancio comunale. (ilGiornale.it)

Il Fondo per il trasporto pubblico fermo da vent'anni. Costi di gestione che con l'apertura della M4 lieviteranno. (La Repubblica)

I consiglieri comunali Pd Alessandro Giungi, Natascia Tosoni, Daniele Nahum e Simonetta D’Amico dicono "no a questa imposizione di Regione". "Ci siamo adeguati a una norma che è stata imposta dalla Regione", ha evidenziato l’assessore comunale alla Mobilità Arianna Censi. (IL GIORNO)

"Le agenzie del Trasporto pubblico locale (Tpl) sono assolutamente libere di decidere se applicare o meno gli aggiornamenti Istat. I servizi Atm sono tuttora gestiti dal Comune e il ricavato dei biglietti alimenta il bilancio comunale. (IL GIORNO)