Johnson e i “Tories” subiscono una grave sconfitta alle suppletive

Nanopress ESTERI

Gli elettori britannici infliggono una dura punizione a Boris Johnson e al Partito conservatore.

Johnson non molla: “Folle pensare alle mie dimissioni”. Il partito conservatore ha subito una doppia sconfitta, rispettivamente per mano dei laburisti e dei liberaldemocratici, nelle elezioni suppletive tenutesi nei collegi di Wakefield e Tiverton-Honiton.

I “tories” hanno subito una grave sconfitta alle elezioni suppletive di questo giovedì. (Nanopress)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo una doppia sconfitta alle suppletive, si dimette il presidente del partito. Conservatori . (Il Manifesto)

(askanews) - Pesante sconfitta alle elezioni suppletive in Gran Bretagna per i conservatori, un'ulteriore batosta per il premier Boris Johnson. Milano, 24 giu. (Tiscali Notizie)

Lo ha detto il premier britannico Boris Johnson, rispondendo alle domande dei giornalisti durante la conferenza stampa a Kigali, in Ruanda. (LaPresse) – “Non ho dubbi” sul fatto che il governo abbia ottenuto “cose straordinarie” e continuerà a farlo. (LAPRESSE)

È il 2040, e Boris Johnson ancora non molla Iniziamo con una distopia, l’idea che Boris Johnson non lasci il suo incarico qualunque cosa accada, e francamente da quando è stato eletto primo ministro di ragioni per dimettersi ce ne sono state a bizzeffe, fra la gestione catastrofica della prima fase della pandemia, la crisi […] (Il Fatto Quotidiano)

Ma il primo ministro Boris Johnson non si scoraggia e pur ammettendo che i risultati dei due scrutini non sono stati “brillanti”, ha promesso di andare avanti.Il suo partito conterà da oggi due seggi ai Comuni, quello di Tiverton e Honiton nel Devon a favore dei Lib Dem e quello di Wakefield dei laburisti. (Agenzia askanews)

(askanews) - Pesante sconfitta alle elezioni suppletive in Gran Bretagna per i conservatori, un'ulteriore batosta per il premier Boris Johnson. Fino ad oggi.In seguito alla sconfitta il presidente del partito conservatore Oliver Dowden ha immediatamente presentato le dimissioni, a cui non seguiranno quelle di Johnson che ha escluso qualsiasi passo indietro. (il Dolomiti)