Boris Johnson perde altre due elezioni suppletive

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Avvenire ESTERI

Nell’altro seggio perso da Johnson, quello di Wakefield, la vittoria laburista era invece più attesa e prevista ampiamente nei sondaggi.

«Devo ascoltare quello che dicono le persone», ha ribatturo Boris Johnson in un'intervista dal Ruanda dove. partecipa a un vertice del Commonwealth, aggiungendo: «Continueremo, rispondendo alle preoccupazioni della gente"

I liberaldemocratici e il loro candidato Richard Foord hanno ottenuto 22.537 voti, mentre i conservatori sono arrivati secondi con 16.393 voti. (Avvenire)

La notizia riportata su altre testate

(askanews) - Pesante sconfitta alle elezioni suppletive in Gran Bretagna per i conservatori, un'ulteriore batosta per il premier Boris Johnson. Fino ad oggi.In seguito alla sconfitta il presidente del partito conservatore Oliver Dowden ha immediatamente presentato le dimissioni, a cui non seguiranno quelle di Johnson che ha escluso qualsiasi passo indietro. (Tiscali Notizie)

Venerdì 24 giugno 2022 - 19:09. Gb, Johnson perde due elezioni suppletive: “Vado avanti”. Il presidente dei Tory si è dimesso. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Roma, 24 giu. (Agenzia askanews)

Il leader ha parlato dopo la pesante sconfitta del suo partito conservatore alle suppletive (LaPresse) – “Non ho dubbi” sul fatto che il governo abbia ottenuto “cose straordinarie” e continuerà a farlo. (LAPRESSE)

È il 2040, e Boris Johnson ancora non molla Iniziamo con una distopia, l’idea che Boris Johnson non lasci il suo incarico qualunque cosa accada, e francamente da quando è stato eletto primo ministro di ragioni per dimettersi ce ne sono state a bizzeffe, fra la gestione catastrofica della prima fase della pandemia, la crisi […] (Il Fatto Quotidiano)

Conservatori . Intanto se ne va in Ruanda (Il Manifesto)

Ma il peggio è accaduto nella circoscrizione di Tiverton e Honiton, dove i Tories vincevano in ogni elezione dal 1880. (askanews) - Pesante sconfitta alle elezioni suppletive in Gran Bretagna per i conservatori, un'ulteriore batosta per il premier Boris Johnson (il Dolomiti)