Evacuata l'acciaieria Azovstal, prigioniero anche il comandante Prokopenko

Euronews Italiano INTERNO

Non lascia spazioa dubbi il ministero della Difesa di Mosca che ha diffuso anche un video della resa.

Gli esperti militari americani rilevano inoltre che i soldati russi avrebbero "riguadagnato alcune posizioni prese dalla controffensiva ucraina a nord della città di Kharkiv".

Infine, osservano, "le forze russe si stanno probabilmente preparando per una più grande controffensiva ucraina e per un conflitto prolungato sull'asse meridionale

L'acciaieria Azovstal di Mariupol è totalmente sotto il controllo delle forze armate russe. (Euronews Italiano)

Su altre testate

Uno scambio con Viktor Medvedchuk, magari, l’oligarca ucraino amico di Putin. DAL NOSTRO INVIATO. KIEV «Proviamo coi turchi». Ma da settimane non si vedeva proprio una luce, in quei sotterranei: «Era impossibile sbloccare la situazione per via militare — spiega Zelensky —, ci siamo dovuti affidare alla diplomazia». (Corriere della Sera)

Circa 200 corpi, intanto, sono stati trovati a Mariupol tra le macerie di un rifugio bombardato. “L’espansione delle infrastrutture della Nato in Finlandia e in Svezia è una minaccia diretta alla sicurezza della Russia. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

E l’esibizione al mondo – musica per Mosca – che il cuore del battaglione Azov batte molto a destra. Venerdì sera è uscito dallo stabilimento anche l’ultimo gruppo, di 531 militari, quasi tutti Azov. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Gli sconfitti dell’Azovstal, umiliati e sacrificati da Kiev. Celebrati come eroi per 80 giorni, di fatto tagliati fuori dalla battaglia, ora sono merce di scambio: i russi chiedono il rilascio di Medvedchuk. (La Stampa)

Dopo la conquista dell’acciaieria Azovstal da parte dell’esercito russo, e la resa di oltre 2mila soldati ucraini, tra cui diversi militari appartenenti al battaglione Azov, sui canali filo-russi sono apparsi diversi video in cui viene ripresa la resa degli ultimi militari rimasti nell’acciaieria di Mariupol’. (Open)

Ad annunciarlo è il portavoce del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko, riportato da Unian. Cimitero”, ha scritto Andryushchenko, aggiungendo che i corpi sono rimasti lì per diverso tempo dato lo stato di decomposizione e che un gran numero di cadaveri è stato stipato dai russi in un obitorio improvvisato vicino alla metropolitana, sulla strada (Livesicilia.it)