Draghi: Appello a non vaccinarsi è a morire o far morire

LaPresse SALUTE

Roma, 22 lug.

Così il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri

E’ anche un appello a richiudere tutto”.

(LaPresse) – “L’appello a non vaccinarsi è l’appello a morire, non ti vaccini ti ammali e muori, o a far morire, non ti vaccini, contagi e fai morire.

(LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

Con il Green pass gli italiani possono contare a esercitare le proprie attività e divertirsi con la garanzia di trovarsi con persone che non sono contagiose. Poi ha sollecitato tutti gli italiani a immunizzarsi subito, nel più breve tempo possibile, precisando: "L'invito a non vaccinarsi è un invito a morire" (LiberoQuotidiano.it)

«Il Green pass non è arbitrio ma una condizione per tenere aperte le attività economiche. Il presidente del Consiglio ha spiegato le ragioni di un uso più estensivo del Green pass. (Pickline)

POLITICA Giustizia, Mario Draghi: «Chiesta l'autorizzazione alla. ECONOMIA Covid: aumentano ancora i nuovi casi in Italia, stabili le terapie. Sugli appelli no-vax di diversi politici Mario Draghi è categorico: «L'appello a non vaccinarsi è un appello a morire, senza vaccinazione si richiude tutto, di nuovo. (ilgazzettino.it)

Lo stato di emergenza, è stato deliberato per la prima volta dal governo Conte in data 31 gennaio ed è stato prorogato più volte fino al 31 luglio. Vaccini. Per quanto riguarda i green pass, Speranza ha precisato che ne sono già stati scaricati 40 milioni. (Sicilia ON Press)

Il premier Mario Draghi non lascia spazio ad ambiguità e risponde duro alle parole del leader della Lega Matteo Salvini, citato da un giornalista in conferenza stampa. Anzi, “invito tutti gli italiani a vaccinarsi, e vaccinarsi subito, per proteggere se stessi e le proprie famiglie”, incalza il presidente il presidente. (LaPresse)

Il Green Pass - ha aggiunto - "non è un arbitrio ma una condizione per non chiudere le attività produttive. L'obbligo del Green Pass entra nel decreto elaborato dalla cabina di regia riunita dall'Esecutivo italiano, ma la sua introduzione è posticipata di due settimane proprio per dare il tempo necessario di uniformarsi alle regole: entrerà in vigore il 6 agosto con tamponi a costo calmierato per le famiglie e per chi non può vaccinarsi (RSI.ch Informazione)