Tokyo, licenziato Kentaro Kobayashi: il direttore della cerimonia di apertura dei Giochi scherzò sull'Olocausto

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Lo sketch di Kobayashi incriminato. Nello sketch, Kobayashi e un partner comico fingono di essere una coppia di famosi intrattenitori televisivi per bambini.

Il direttore artistico della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokyo, Kentaro Kobayashi, è stato licenziato dal suo incarico a causa di una battuta sull’Olocausto, risalente al 1998.

Gli altri ‘scandali’ a Tokyo…. Kobayashi è il caso più eclatante ma non l’unico che si è abbattuto sui Giochi

Il direttore della cerimonia di apertura, Kentaro Kobayashi, è stato licenziato per una sull’Olocausto di diversi anni prima. (News Mondo)

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Giovedì 22 luglio 2021 - 12:50. Tokyo 2020, 950 persone parteciperanno a cerimonia inaugurale. Ci saranno Macron, l'imperatore e Jill Biden. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Tokyo, 22 lug. (Agenzia askanews)

e Olimpiadi di Tokyo passeranno alla storia come le più care di sempre e sicuramente come il peggior affare per il Paese ospitante. Peraltro si stima che annullare i Giochi sull'onda dei contagi sarebbe costato ben 18 miliardi di euro. (AGI - Agenzia Italia)

Ovviamente va considerato l’impatto del coronavirus con il rinvio di un anno che sarebbe costato da solo 2,4 miliardi di euro. Ciò che sorprende è che al momento della candidatura, si parlava di una spesa inferiore ai sei miliardi di euro, poi addirittura quadruplicata (Sportface.it)

Sarà molto giapponese, ma anche in armonia con il sentimento ora, con la realtà, Lo dice a Reuters Marco Baliche. È stata una festa sincera e onesta, ha detto a Reuters Marco Bales. (TecnoSuper.net)

E' stato registrato il numero più alto di casi di coronavirus degli ultimi sei mesi. A Tokyo, alla vigilia dell'apertura dei Giochi Olimpici, si è registrato il numero più alto di contagi di coronavirus degli ultimi sei mesi. (Adnkronos)

Sponsor, Cio e fondi privati coprono infatti solo una somma complessiva pari a sei miliardi di euro Nell’ultimo bilancio pubblicato nel 2019, prima del rinvio, la previsione era arrivata a 10,7 miliardi di euro e a dicembre 2020 il costo era lievitato a 13 miliardi di euro. (Metro)