Kean, il rimpianto che può tornare alla Juve
La Juventus resta però sempre nel suo cuore, come ha rivelato il fratello Giovanni.
ederlo schiacciare di testa in porta contro il Barcellona al Camp Nou è stato un colpo al cuore e ha aumentato i rimpianti dei tifosi della Juventus: Moise Kean è cresciuto nel club bianconero, ha debuttato in Serie A e in Champions ai tempi di Max Allegri e nel 2019 è stato venduto all’Everton in Premier.
È diventato quello che è adesso anche grazie alla Juve. (Tuttosport)
Su altre fonti
L'attaccante ex Juve era approdato in Inghilterra per una cifra vicina ai 30 milioni (Calciomercato.com)
Rinforzi che dovranno riguardare tutti i reparti, ma principalmente l’attacco, dove serve affiancare qualcuno a Cristiano Ronaldo e Morata. Juve in ogni caso avvisata e che se vorrà riprendere il grande ex dovrà decisamente darsi da fare (Calcio mercato web)
A parlare dell'attaccante, oggi al PSG in prestito dall'Everton, è il fratello Giovanni, che a La Gazzetta dello Sport spiega: "La Juve non avrebbe mai voluto cederlo, non è stato un motivo economico. L'addio di Moise Kean alla Juventus non è stato una questione di soldi. (Calciomercato.com)
Leggi anche: Porto Juventus, Pirlo: “Morata è svenuto. – Un addio che definire prematuro è un eufemismo, ma le necessità di far cassa e l’offerta giudicata irrinunciabile hanno quasi giustificato la cessione dell’attaccante italiano. (Juve Dipendenza)
Una punta, anche solo di riserva, serve come il pane a Pirlo, che da par suo è un estimatore di Kean. Bisogna anche vedere cosa vorrà fare il PSG, se scucire i 70 milioni di euro richiesti dall'Everton per cederlo a titolo definitivo o dedicarsi ad altri obiettivi (si vocifera di un interessamento per Lionel Messi. (ilBianconero)
Le prestazioni di Moise Kean sotto la Tour Eiffel non possono che alimentare i rimpianti della Juventus. Dall’esordio a quasi 16 anni e 9 mesi in prima squadra con Allegri, a quello successivo in Champions, primo calciatore nato negli anni 2000 a riuscirci. (Sport Fanpage)
