CINA. Pechino blocca le proteste per Evergrande sui social

AGC COMMUNICATION ECONOMIA

Acquirenti di case arrabbiati e investitori hanno lanciato proteste in diverse città nelle ultime settimane, e molti hanno usato piattaforme di social media come WeChat, per esprimere le loro rimostranze.

La Cina ha bloccato la copertura mediatica sulla crisi di China Evergrande, ed ecco che i creditori, inferociti perché è improbabile che vengano rimborsati dalla società, si sono lamentati di essere stati bloccati dal discutere la loro situazione sui social media. (AGC COMMUNICATION)

La notizia riportata su altre testate

Come spiegato da Fitch, la revisione del rating riguarda anche le controllate Hengda Real Estate Groupe Tianji Holding Limited. Fitch taglia il rating di Evergrande, un solo gradino sopra il default. La società di rating ha declassato il debito del colosso immobiliare cinese a "C". (Yahoo Finanza)

La stessa società non ha commentato il pagamento dovuto dalla scorsa settimana. È diventato chiaro la scorsa settimana, quando Evergrande ha causato un forte calo nelle più grandi borse valori del mondo (Travely.biz)

"Il declassamento riflette la probabilità che Evergrande abbia mancato il pagamento degli interessi sui titoli senior non garantiti", si legge in una nota, ed è quindi entrato nel periodo di tolleranza di 30 giorni superato il quale scatta il default. (ilmessaggero.it)

In un deposito alla borsa di Hong Kong, la società ha dichiarato di aver accettato di vendere 1,75 miliardi di azioni della Shengjing Bank allo Shenyang Shengjing Finance Investment Group a 5,70 yuan per azione. (Invezz)

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 30 set - La banca centrale cinese ha esortato le banche del Paese a stabilizzare il mercato immobiliare e a combattere la speculazione nel timore che un fallimento del gigante indebitato Evergrande possa scuotere l'intero settore immobiliare. (Borsa Italiana)

Fu il mercato immobiliare ed edilizio a mantenere in piedi l’economia, sostenuto da una grande facilità di credito da parte del governo che è stato, in parte, responsabile dell’indebitamento di queste imprese. (Libero Pensiero)