Bonaccini: "Non ho detto di riaprire, discutiamo con gli esperti". E Imola diventa "arancione scuro" - piacenzasera.it

piacenzasera.it INTERNO

Il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini precisa a Mattino Cinque la sua posizione sulla strategia per contrastare il ritorno della diffusione del virus anche nella nostra Regione.

Bisogna capire – ha aggiunto Bonaccini nel collegamento televisivo – come comportarsi in base a come sale o scende la curva del contagio”.

”Io non ho detto che bisogna riaprire i ristoranti la sera nelle zone gialle – ha proseguito -. (piacenzasera.it)

Ne parlano anche altri giornali

Viene esclusa la possibilità di effettuare visite a parenti e amici una volta al giorno, anche all'interno del proprio Comune, salvo le situazioni di necessità. La situazione dei contagi nelle province vede Ravenna con 240 nuovi casi seguita da Bologna e Rimini con 222 contagi e quattro decessi (San Marino Rtv)

L’aveva annunciato e, 24 ore dopo, l’ha fatto. Si tratta di quelle porzioni di territorio dove, da alcuni giorni, “si registra una situazione di progressiva criticità a causa dell’incremento dei contagi da Covid-19”. (Livingcesenatico)

Idem per quanto riguarda piscine e palestre, per le quali la proposta del governatore e' di valutare "se individualmente, prendendo le persone ad una ad una" e' possibile una riapertura. Stefano Bonaccini tiene il punto sulla riapertura dei ristoranti a cena e l'asse nato con Matteo Salvini. (CesenaToday)

Ci sono settori di cui non parla nessuno come la cultura, dove non lavorano da un anno. “Non so se sia l’inizio della terza ondata- spiega ancora il governatore dell'Emilia Romagna - Stiamo monitorando la situazione territorio per territorio (AGI - Agenzia Italia)

Gli esperti del Comitato tecnico scientifico, che il premier Draghi ha incontrato ieri sera in vista del nuovo dpcm che dovrà sostituire quello in scadenza il 5 marzo, frenano su un allentamento delle misure. (Leggo.it)

Lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, al termine del confronto odierno con i Ministri Gelmini e Speranza Roma, 25 feb. (LaPresse)