Crollo ponte Morandi: società di manutenzione evitava controlli volontariamente

Questo perché Autostrade per l’Italia voleva evitare costose manutenzioni.

Spea, la società che si occupava della manutenzione e del monitoraggio delle infrastrutture per conto di Autostrade per l’Italia, avevano escluso i controlli sul ponte Morandi, secondo le motivazioni del Riesame.

I controlli del ponte Morandi vennero esclusi da Spea tramite prescrizione specifiche che impedivano l’accesso ai cassoni dell’impalcato. (Sputnik Italia)

Ne parlano anche altre testate

Si tratta di una relazione del Rina del 21 gennaio 2019. Nella relazione viene spiegato come Spea engineering avesse chiesto al Rina una valutazione su 17 opere d’arte in concessione ad Aspi. (Genova24.it)

Intanto nella notte una lama di un flessibile è caduta dal viadotto Bisagno durante i lavori. Non ci sono stati feriti, e la società ha subito rescisso il contratto con la ditta. (La Repubblica)

L'esito delle misurazioni ha dimostrato che i livelli di abbassamento dell'impalcato registrati sono analoghi a quelli misurati durante il collaudo originario. (Rai News)

Analogamente per il viadotto Veilino “difetto e votazione per appoggi-apparecchi della campata 3 rimangono invariati da settembre 2014 a febbraio 2017” per poi non ricevere ulteriori votazioni. A settembre erano scattati arresti domiciliari e interdizioni per le attività sui viadotti Paolillo (A16, Puglia) e Pecetti (A26, Liguria). (Genova24.it)

Il tutto è confermato dal verdetto choc dei giudici del Riesame. I controlli sulla sicurezza del Ponte Morandi furono esclusi per i costi di manutenzione. (Inews24)

Al monento sono stati portati in quota tre impalcati nel lato Ovest di cantiere per un totale di 150 metri. aranno festività di lavoro quelle nei cantieri della Valpolcevera per la ricostruzione del Ponte per Genova. (Primocanale)