Borsa Milano annaspa: Ftse Mib chiude a -1,27% con titoli oil e auto al tappeto, si salvano Amplifon e Diasorin

Finanzaonline.com ECONOMIA

Tra i titoli del paniere principale, male i titoli del comparto oil (-1,77% Tenaris, -1,76% Saipem e -1,14% ENI) di riflesso alla discesa dei prezzi del petrolio.

Male oggi anche Atlantia che perde l’1,67% sotto i 15 euro.

Sul fronte earning season, anche Morgan Stanley ha sfornato una trimestrale oltre le attese.

Tra i pochi segni più si sono distinte Amplifon con un +1,1% e Diasorin con un +0,4%

L’indice Ftse Mib ha chiuso le contrattazioni con un ribasso dell’1,27% scivolando sotto la soglia dei 25mila punti a 24.875 punti. (Finanzaonline.com)

La notizia riportata su altri media

Tra i titoli a minore capitalizzazione sprint di Bioera (+7,2%), corsa di Giglio (+6%), con un accordo con la cinese Greenland, e Trevi (+4,9%) Tra i titoli che restano a galla Amplifon (+0,2%) e Prysmian e Interpump (+0,1% entrambi) nell'industria, piatta Moncler nel lusso. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Milano, il 16 luglio 2021, ha terminato in ribasso dello 0,33%, con lo spread a 103,9 punti.A Piazza Affari hanno perso ancora quota i titoli delle banche. Sono inoltre state vendute le azioni del comparto petrolifero. (Il Sole 24 ORE)

Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato. Per la prossima seduta potremmo assistere ad un nuovo spunto ribassista con target stimato verosimilmente a 3,783.Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento. (Teleborsa)

Tornando a Piazza Affari, fra le aziende più capitalizzate arretrano soprattutto Tenaris (-2,4%), Stm (-2,3%) e Atlantia (-2,3%) mentre viaggia in controtendenza Amplifon (+1,2%) Lo spread Btp-Bund si amplia a 105 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,71%. (Il Cittadino on line)

Le Mid Cap hanno chiuso in terreno negativo con un calo dell’ 1,49%. L’indice Nikkei della borsa di Tokyo ha archiviato la seduta in rosso: -1,15% a 28.279,09 punti (Il Sole 24 ORE)

L’analisi quantitativa evidenzia un pericoloso rafforzamento della pressione ribassista, con i principali indicatori direzionali (Macd, Parabolic SaR) che rimangono in posizione short. Prima di poter iniziare un nuovo movimento rialzista sarà invece necessaria un’adeguata fase riaccumulativa (Milano Finanza)