Chiusa una classe per Covid: l'insegnante positiva è vaccinata e con green pass
Ma intanto il governo si appresta ad estendere l’obbligo a tutti i dipendenti pubblici e a parte del settore privato
Il caso più emblematico arriva da Vicenza e riguarda un asilo nido dove a risultare positiva sarebbe stata un’insegnante vaccinata e munita di green pass.
A questo punto forse sarebbe logico prendere atto onestamente che il green pass altro non è che un obbligo vaccinale mascherato, uno strumento di pressione per spingere le persone a vaccinarsi. (Lo Speciale)
La notizia riportata su altri giornali
Mi domando perché sul tema del green pass ci sia tanta difficoltà ad ammettere che non si tratta di uno strumento sanitario e che anzi non garantisce affatto la sicurezza di nessuno. Vallo a sapere (state pur certi che se fosse stato un non vaccinato lo avremmo saputo). (Lo Speciale)
Nel provvedimento, inoltre, viene ulteriormente esplicitato che i soggetti minori di 12 anni (che, allo stato attuale non rientrano nella campagna vaccinale) risultano esentati dall’obbligo di green pass per partecipare alle cerimonie (ad esempio, matrimoni e comunioni), come anche per le ulteriori attività rispetto alle quali le norme già li esentava: ristoranti, piscine al chiuso, palestre, musei, teatri e cinema Decreto green pass, i soggetti minori di 12 anni sono esentati dalla certificazione Di. (Orizzonte Scuola)
Quanto prima lo si fa e tanto più l’intervento preventivo o di contenimento diventa più chirurgico, sartoriale”, ha concluso Pregliasco Pregliasco tesse le lodi dell’Italia: “Siamo messi più che bene anche rispetto all’Europa e l’organizzazione è stata ed è delle migliori. (Virgilio Notizie)
Cosa distingue, in termini di sicurezza e di efficacia, i vaccini anti-Covid dai vaccini che lo Stato prevede già come obbligatori? Diciamocelo, qualcosa non torna! (ArezzoWeb)
Troppi morti abbiamo avuto, non dimentichiamocene. In settimana il governo estenderà il green pass nel mondo del lavoro. (Notizie Nazionali)
– Positivo al Covid e sottoposto a quarantena dalle autorità sanitarie, ma al lavoro in un esercizio commerciale di via Giovanni Battista Sant’Angelo, a Palermo. L’hanno scoperto durante controlli i carabinieri e gli agenti della polizia municipale, che hanno sequestrato il locale dove inoltre erano in vendita alimenti in cattivo stato di conservazione. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
