Il World Pasta Day celebra l’alimento più consumato al mondo. Sfatiamo qualche mito

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

I falsi miti sulla pasta. Viene vista come l’alimento malvagio capace di farci ingrassare e assuefarci.

Il 25 ottobre è il World Pasta Day, la giornata mondiale della pasta giunta alla sua 23/a edizione.

– Non tutti i tipi di pasta sono uguali: la pasta non fa male ma sicuramente ci sono tipi di pasta più benevoli e meno impattanti sull’organismo.

– La pasta fa male: la pasta non fa male anzi i carboidrati di cui é composta sono la fonte primaria del nostro organismo. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Cia pone, invece, l’attenzione sulla valorizzazione dell’origine del prodotto e sui contratti di filiera che favoriscano le produzioni domestiche, incentivando la coltivazione del grano duro Made in Italy, per andare incontro al fabbisogno dell’industria pastaria. (Sicilia Economia)

Può sembrare poco, ma fare dei piccoli cambiamenti in alcune operazioni frequenti, come cuocere la pasta, può fare davvero la differenza. Risparmiamo tempo e denaro cuocendo la pasta grazie a questo stratagemma poco conosciuto che stiamo per descrivere. (Proiezioni di Borsa)

L’Italia resta il punto di riferimento per la produzione (3,9 milioni di tonnellate), con un export da 2,4 milioni di tonnellate. In Italia consumi per 23 chilogrammi all’anno pro capite. Negli ultimi dieci anni (2010-2020) la produzione di pasta è aumentata da 9 a 17 milioni di tonnellate annue. (Corriere della Sera)

Lo spaghetto al pomodoro di Eataly. Da Eataly, Pizza e Cucina trovarete probabilmente lo Spaghetto al pomodoro più buono mai mangiato prima. Per la giornata mondiale dedicata alla pasta, RomaToday ha selezionato alcune delle migliori da provare a Roma. (RomaToday)

Un appuntamento che celebra insieme al piatto simbolo della nostra tradizione gastronomica anche la dieta mediterranea dichiarata nel 2010 dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità. Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Ottobre 2021, 08:02 (Leggo.it)

LA RICETTA DEGLI AGNOLOTTI PIEMONTESI. Un altro grande classico è quello degli agnolotti piemontesi al sugo d’arrosto Nel frattempo portata a bollore l’acqua, salatela quando è arrivata a bollore e fate cuocere i tajarin per circa un minuto. (Radiogold)