29 Aprile 2021 | Omicidio di Sassari, Fara è stato picchiato brutalmente: i risultati dell'autopsia

Sassari Oggi INTERNO

Intanto Claudio Dettori, il 24enne sospettato dell’omicidio e che era ospite nella casa del barista resta in carcere dichiarandosi innocente

Fatale un colpo di martello alla testa.

Arrivano i primi risultati dell’autopsia sul corpo di Antonio Fara, il barista 47enne ucciso nella sua abitazione di via Livorno a Sassari.

Il 47enne sarebbe stato colpito anche con una padella, oltre che con calci e pugni. (Sassari Oggi)

Ne parlano anche altri media

Il fatto è avvenuto in via Aproni a Sassari. Sentiti anche i vicini di casa e gli altri testimoni (SardiniaPost)

Sentiti anche i vicini di casa e gli altri testimoni - SASSARI, 29 APR - Durante una lite familiare, un architetto di 58 anni ha accoltellato alla gola la moglie di 48 anni, psichiatra. (La Nuova Sardegna)

La 48enne ha riportato una ferita, per fortuna non troppo profonda, alla gola e a, momento si trova al pronto soccorso: non sarebbe in pericolo di vita. La donna, una 48enne, si trova al pronto soccorso ma non sarebbe in pericolo di vita. (Today.it)

L’uomo è riuscito a scappare, ma non è escluso che qualcuno l’abbia ripreso col telefonino durante la tentata violenza o durante la fuga. La vittima, nonostante lo shock, ha reagito: ha urlato e ha chiesto aiuto, destando l’attenzione dei passanti e residenti. (SardiniaPost)

L'uomo poi ha tentato di tagliarsi un polso, sono intervenuti i carabinieri della sezione radiomobile. SASSARI. Un uomo di 53 anni ha ferito gravemente alla gola con un taglierino la moglie (52enne) al culmine di una lite. (La Nuova Sardegna)

Si sono concluse nella notte le indagini relative all’aggressione al quartiere Tramontone, diventata poi virale grazie ad un video pubblicato sul Web.Il personale della Squadra Mobile è riuscito a definire le responsabilità, arrestando un pluripregiudicato tarantino di 32 anni per tentato omicidio, lesioni e danneggiamento aggravato e denunciando per gli stessi reati un suo amico […] (Tarantini Time)