Buon compleanno Pulp Fiction: 6 curiosità sul film icona di Tarantino

Buon compleanno Pulp Fiction: 6 curiosità sul film icona di Tarantino

Quentin Tarantino è sicuramente uno dei registi più amati dal pubblico del grande schermo per la sua attitudine visionaria, capace di creare veri e propri capolavori che rimangono indelebili nonostante il passare degli anni. Uno di questi è sicuramente Pulp Fiction, film che quest’anno compie 30 anni. Presentato al Festival di Cannes e premiato con la Palma d’Oro, Pulp Fiction racconta la storia di due sicari che intrecciano le loro vite con un pugile e una donna meravigliosa. (DiLei)

La notizia riportata su altre testate

Ammise di essersi ispirato a grandi maestri come Hitchcock, ma anche a registi di spicco del cinema noir come Don Siegel o Jean-Luc Godard. Feroce, ricco di citazioni e autoreferenziale, Pulp Fiction è costruito in modo così non lineare che potremmo vederlo una dozzina di volte e non essere in grado di ricordare cosa accadrà dopo. (Vanity Fair Italia)

Trattandosi di commentare uno dei temi più belli della storia della poesia europea, la unione tra musica e verso realizzata dai “cantori’ d’amore” medievali, i trovatori, i propagatori, al pari dei padri benedettini, dell’idioma identitario europeo, ci siamo goduti un concerto breve, ma significativo nei temi svolti. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

È un film del 1994 scritto e diretto da Tarantino e interpretato da John Travolta, Samuel L. Jackson, Uma Thurman, Bruce Willis e dallo stesso regista Pulp Fiction compie 30 anni, 7 curiosità sul cult di Tarantino (Dire)

Pulp Fiction, la rivoluzione cinematografica di Quentin Tarantino compie 30 anni

Era il 21 maggio 1994 quando Pulp fiction fu proiettato per la prima volta sul grande schermo. E non uno qualunque: fu presentato al Festival di Cannes, dove due giorni dopo la giuria presieduta da Clint Eastwood gli assegnò la Palma d'oro. (la Repubblica)

C’è un momento molto preciso che ha fatto la Storia del cinema postmoderno (sì, si dice così). I rumors vedevano lanciatissimo Krzysztof Kiełlowski con Film rosso. (Rolling Stone Italia)

Qualcosa che prescinde da lui, da Quentin Tarantino, perché Pulp Fiction ha saputo mostrare come connettere passato e presente, ha aperto una porta verso un futuro fatto di sperimentazione, contaminazione, come si poteva far coesistere l’intrattenimento per il pubblico, con una cura maniacale del cinema come atto creativo personale. (WIRED Italia)