Serie A, scende in campo Tim con un miliardo: partner tecnologico e pay tv per Dazn

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Tim - prosegue il gruppo telefonico - «si qualificherebbe, quindi come operatore di telefonia e Pay Tv di riferimento per l'offerta dei contenuti di Dazn in Italia nonché per la partnership tecnologica».

Il gruppo telefonico ha infatti confermato le indiscrezioni rilanciate da Bloomberg riguardo la partnership con la piattaforma di streaming, in pole per aggiudicarsi la trasmissione dell'intero campionato per il triennio 2021/24. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

L’intesa con Tim servirebbe da una parte a coprire il 40% dei costi e dall’altra a potenziare la capacità distributiva dell’operatore in streaming. Bloomberg cita anche la lettera che Dazn ha inviato alla Serie A lo scorso 8 febbraio per superare le preoccupazioni dei presidenti sulla sua capacità finanziaria e sulla tenuta della rete. (Business Insider Italia)

TIM avrebbe offerto un contributo di 1 miliardo di euro a DAZN per fornire il supporto tecnologico e essere partner dell’operazione. Per certi aspetti, soprattutto il ruolo di TIM, la questione resta un mistero (DDay.it - Digital Day)

La partita - secondo i dati diffusi da Dazn - ha avuto infatti un record di audience di 2,2 milioni di spettatori di cui oltre il 50% solo su Dazn in streaming. Ed ecco perché ieri tutti avevano gli occhi puntati sul derby di Milano: partita di cartello, alle 3 del pomeriggio e trasmessa da Dazn. (DDay.it - Digital Day)

“Con riferimento alle odierne indiscrezioni di stampa – si legge in una nota di Tim-, relative a un accordo tra TIM e DAZN per la distribuzione in streaming delle partite di serie A nelle prossime tre stagioni, TIM precisa che: (Calcio e Finanza)

Inoltre, nella lettera la piattaforma streaming spiega che il partner dell’azienda “è impegnato al pagamento di un minimo annuale garantito pari a oltre il 40% dell’importo totale annuo dovuto alla Serie A” Anche Tim entra nella partita per i diritti tv della Serie A 2021/24, pronta a sostenere Dazn. (Calcio e Finanza)

Quindi, se la Lega calcio assicurasse a Prime Video la possibilità di trasmettere alcune partite di cartello, Amazon potrebbe valutare l’ipotesi di entrare nella trattativa Diritti Tv Serie A: nello spezzatino anche le partite in chiaro per fare budget. (TvZoom)