Carabiniere ucciso, Finnegan intercettato: "Cerciello e Varriale mostrarono distintivi"

L'Unione Sarda.it INTERNO

Secondo quanto riporta "Il Tempo", anche Finnegan Elder Lee, il 20enne che ha materialmente sferrato le 11 coltellate al vicebrigadiere sapeva, al pari del suo amico, che quello che aveva davanti era un carabiniere.

"Tu non hai visto niente", gli ha spiegato il legale, facendo riferimento proprio ai tesserini dei carabinieri.

Ai due indagati vengono contestati la tentata estorsione, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e concorso in omicidio. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri giornali

Poi Finnegan ammette anche che i due carabinieri mostrarono il distintivo, come già detto da Andrea Varriale, il collega di Cerciello Rega che non riuscì ad aiutare il vicebrigadiere, ucciso da 11 coltellate, perché alle prese con l’altro americano, Natale Hjorth. (ART News - Agenzia Stampa)

Il giovane americano Lee Elder confessa a suo padre ed legale americano amico di famiglia, quello che era accaduto notte in cui fu accoltellato Cerciello Rega: “Ho visto due sbirri”. Undici coltellate sferrate colpiscono trafiggono il povero carabiniere Cerciello Rega, fino ad ucciderlo. (CORRIERE DEL GIORNO)

Parlando con il padre e l'avvocato penalista Craig Michael Peters, Finnegan ammette che quella notte i due carabinieri si erano "presentati". Un nuovo particolare emerge dall'inchiesta sull'uccisione del carabiniere Mario Cerciello Rega assassinato a Roma il 26 luglio. (RomaToday)

Per la vicenda sono infatti stati fermati i due giovani americani che quella sera hanno avuto una colluttazione con Cerciello e con il compagno Andrea Varriale. I due americani hanno sempre negato di essere a conoscenza del fatto che i due, in borghese al momento dell’incontro, fossero carabinieri. (Notizie.it )

Poi Finnegan ammette anche che i due carabinieri mostrarono il distintivo, come già detto da Andrea Varriale, il collega di Cerciello Rega che non riuscì ad aiutare il vicebrigadiere, ucciso da 11 coltellate, perché alle prese con l’altro americano, Natale Hjorth. (L'Eco Vicentino)

Un colloquio registrato in carcere che aggraverebbe la posizione di Finnegan Lee Elder e di Gabriel Natale Hjorth. Un nuovo particolare emerge dall'inchiesta sull'uccisione del carabiniere Mario Cerciello Rega assassinato a Roma da due giovani americani. (NapoliToday)