Corte dei conti, a Desenzano l’ex comandante della Polizia Locale non aveva la laurea

La Repubblica INTERNO

Una storia che ha lasciato l'amaro in bocca al primo cittadino di Desenzano del Garda, che ha condiviso 3 anni con l'ex comandante della Polizia Locale: "Si tratta di un provvedimento eccessivamente duro - racconta Guido Malinverno -.

Per questo motivo la Corte dei conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Lombardia, lo "ha condannato in via definitiva (Sent.

Somma che non può essere ridotta per l'utilità conseguente all'attività lavorativa svolta", come era stato richiesto dalla difesa

Ha rivestito illecitamente la carica di comandante della Polizia Locale di Desenzano del Garda per 24 anni. (La Repubblica)

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Era quindi scattato un procedimento disciplinare nei confronti dell’imputato, che il 12 novembre 2020 aveva rassegnato le sue dimissioni. Di qui, sono risultati illeciti gli emolumenti percepiti in questi anni, incluso l’aumento dovuto all’avanzamento di carriera il primo marzo 2003, quando fu inquadrato con il profilo di Funzionario di Polizia Locale (CremonaOggi)

Condannato dalla Corte dei Conti a risarcire il comune di Desenzano del Garda (Brescia) per 918 mila euro per avere dichiarato di essere in possesso del titolo di laurea in Giurisprudenza, requisito fondamentale per poter accedere al concorso come comandante della polizia locale, ma che, in realtà, non sussisteva. (QuiBrescia.it)

Sul punto [.] non vi è stata alcuna contestazione, da parte del convenuto, delle affermazioni di parte attrice sul non possesso del titolo di studio e sulla produzione di documentazione falsa al riguardo" Scrivono i giudici nella sentenza: "A tale procedura (il concorso, ndr) il convenuto non avrebbe potuto partecipare ove non fosse stato già dipendente dell'ente. (Crema News)

La somma di 918.467,79 euro, calcolata dall'amministrazione, che Presicci deve al Comune "è pari al trattamento economico retributivo correlato al rapporto di lavoro intrattenuto con il Comune per ventiquattro annualità (1997-2020)" Per questo motivo la Corte dei conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Lombardia, lo "ha condannato in via definitiva (Sent. (La Provincia di Cremona e Crema)

Carlalberto Peschici è chiamato a restituire al comune di Desenzano la somma di 918mila euro, totale delle retribuzioni percepite in 23 anni di servizio. Ventitré lunghi anni al servizio della Polizia locale, esercitando una carica per la quale non aveva mai conseguito la laurea, presentandone addirittura una falsa. (News Prima)

Ha esercitato come comandante della Polizia locale di Desenzano per 23 anni, dal 3 marzo 1997 sino alle dimissioni rassegnate nel novembre 2020. L'ex Comandante dovrà restituire al Comune di Desenzano la somma di 918. (Prima Treviglio)