Perché dopo la Brexit il Regno Unito non riesce a espellere i migranti

Today.it ESTERI

"Ma non essendo più valide per Londra le regole di Dublino alle richieste britanniche di riprendersi i migranti gli Stati europei stanno rispondendo picche", spiega EuropaToday.

Dei 1503 migranti che quest'anno sono arrivati nel Regno Unito (in gran parte su piccole imbarcazioni o nascosti all'interno di camion attraverso la Manica) e che si sono visti negare l’asilo, nessuno di loro finora è stato riportato in Paesi sicuri. (Today.it)

Su altre fonti

I negoziati con gli Stati membri UE inizieranno il 9 giugno, con l’obiettivo per i deputati di raggiungere un accordo politico il 17 giugno. Con un mandato forte, possiamo ora avviare i negoziati con gli Stati membri, che vogliamo concludere prima della fine dell’attuale Presidenza del Consiglio”. (Notizie Geopolitiche)

L'avvio dei controlli è stato rinviato e il Regno Unito ha chiesto di rivedere l'intesa perché ritenuta insostenibile a lungo termine, in primo luogo per il settore agroalimentare. L'intesa sul recesso del Regno Unito, approvata anche a livello parlamentare, non può essere riaperta. (ilmessaggero.it)

Per il relatore Pascal Arimont del Partito Popolare Europeo, che guiderà il team negoziale del Parlamento: “Abbiamo fatto tutto il possibile per garantire che il supporto ai Paesi UE possa essere fornito celermente e senza ritardi burocratici. (Sardegnagol - la testata delle politiche giovanili in Sardegna)

I negoziati con gli Stati membri Ue inizieranno il 17 giugno. l Parlamento europeo è pronto a negoziare con il Consiglio la creazione di un fondo per aiutare i Paesi Ue a contrastare le conseguenze negative del recesso del Regno Unito (Il Messaggero)

Il Parlamento è pronto a negoziare con il Consiglio la creazione di un fondo per aiutare i Paesi UE a contrastare le conseguenze negative della Brexit. Il parlamento europeo chiede anche che il 7% della dotazione nazionale destinato alla piccola pesca e alle comunità locali dipendenti dalle attività di pesca nelle acque del Regno Unito (Italia Oggi)

Alla vigilia la Ue ha avvertito il Regno Unito di non violare di nuovo il protocollo nordirlandese, che lega il nord Irlanda al mercato europeo, tracciando il confine tra la Gran Bretagna e la sua provincia all’estremo nord dentro il mare d’Irlanda. (Servizio Informazione Religiosa)