Mes, il rinvio della discussione al 27 gennaio. La strana coincidenza: aiutino a Pd e M5s

Liberoquotidiano.it INTERNO

Prender tempo e attendere che il tema passi in sordina: ecco la linea del governo.

L'Eurogruppo di mercoledì 4 dicembre, infatti, ha rinviato la discussione a gennaio, cosicché 5stelle e Pd chiedono che l'assemblea si riunisca lunedì 27 gennaio, all'indomani delle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Calabria.

Al contrario i grillini e il Pd potrebbero essere accontentati dal giorno in cui verrà posticipata la discussione sul Mes. (Liberoquotidiano.it)

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(Adnkronos) - Con il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede "ci siamo parlati oggi, abbiamo segnalato al ministro che avanzeremo una proposta" per superare l'impasse sulla prescrizione. "Se vogliamo andare avanti, siccome è giusto porsi il tema di come si evitano le prescrizioni, togliamo di mezzo questa roba - prosegue Orlando -. (Liberoquotidiano.it)

“Non voglio rompere con nessuno o provocare una crisi di governo sulla prescrizione”, chiarisce il Guardasigilli che invita la maggioranza a “dialogare meglio su questi temi” senza però far rientrare dalla finestra con un altro nome la prescrizione. (Il Riformista)

Dunque, condanna gli imputati a alla pena del processo infinito. Senza un accordo nei prossimi giorni, come annunciato dal gruppo parlamentare, il Pd presenterà una sua proposta di legge». (ilGiornale.it)

Contro la cancellazione, di fatto, della prescrizione, dal 2 al 7 dicembre le Camere Penali d’Italia si stanno astenendo dal lavoro, oltre a organizzare una maratona oratoria a Roma. Il governo “giallo – rosso” entra in un nuovo scontro tra le sue componenti. (Radio Onda d'Urto)

L'eliminazione di perdite di tempo", realizzata togliendo "la mediazione obbligatoria", alle novità sul fronte della "negoziazione", fino alla digitalizzazione del sistema. L'obiettivo "è quello di dimezzare i tempi del processo" " ha detto ancora Bonafede. (Corriere della Sera)

Lo dice il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi. Il Guardasigilli si è soffermato sui punti nevralgici della riforma, dall'"eliminazione di perdite di tempo", realizzata togliendo "la mediazione obbligatoria", alle novità sul fronte della "negoziazione" fino alla digitalizzazione del sistema. (La Sicilia)