Vaccini, Ema valuta Pfizer per persone di età 12-15 anni

L’opinione sarà quindi inoltrata alla Commissione europea, che emetterà una decisione finale legalmente vincolante applicabile in tutti gli Stati membri del blocco.

Lo ha fatto sapere l’agenzia, sottolineando che Comirnaty è attualmente autorizzato per l’età pari o superiore a 16 anni.

(LaPresse) – L’Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha iniziato a valutare una domanda per estendere l’uso del vaccino contro il Covid-19 Comirnaty, prodotto da Pfizer/BioNTech, alle persone di età compresa tra 12 e 15 anni. (LaPresse)

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La somministrazione ha riguardato 11.386.162 donne e 8.562.905 uomini. Per quanto riguarda la suddivisione territoriale, in testa in termini di dosi somministrate la Lombardia con 3.375.410 (l'88,2 per cento delle dosi ricevute), il Lazio con 1.915.472 (l'86,5 per cento) e la Campania 1.714.615 (l'88,6 per cento). (leggo.it)

Cts: probabile ok in tempo per riapertura scuole Di. Sono due le sperimentazioni dei vaccini anti Covid in corso nei bambini e negli adolescenti. Vaccino anti Covid, in sperimentazione per bambini e ragazzi. (Orizzonte Scuola)

Covid, Pfizer: “Vaccino efficace anche per i 12-15enni”. Il vaccino potrebbe essere disponibile per queste fasce d’età da giugno se l’approvazione dell’agenzia europea dovesse arrivare in tempi rapidi. (Ck12 Giornale)

"Ci stiamo pensando, come si faceva una volta negli anni ’70". Moderna e Pfizer/BioNTech: vaccini ai giovanissimi, sperimentazioni in corso. Moderna e Pfizer/BioNTech stanno sperimentando l'efficacia dei vaccini sviluppati con Rna messaggero sulle fasce d'età più basse: ci sono già i primi dati sui vaccini ai giovanissimi (Today.it)

Secondo i due immunologi, questi vaccini sono facilmente modificabili per essere adattati allo sviluppo di nuove mutazioni. Almeno stando a Sai Reddy e a Steve Pascolo, immunologi al Politecnico e all’Università di Zurigo, intervistati dal Blick. (Ticinonews.ch)

Il primo «assaggio» dei disguidi si è avuto ieri mattina al centro vaccinale di Moletolo, dove varie persone sono state stoppate e rimandate indietro. Mancano le dosi di vaccino (Pfizer, nello specifico) e l'Ausl deve rimandare quasi tremila somministrazioni, rivedendo buona parte della programmazione vaccinale di maggio. (Gazzetta di Parma)