E3 2021: ESA conferma che sarà online e gratuito
Infatti conferma che L’E3 2021 sarà totalmente online e gratuito.
Dopo che il grande E3 2020 è stato cancellato per la pandemia COVID-19 ESA (Entertainment Software Association) non si ferma.
L’obbiettivo che si è posto ESA di quest’anno per il grande evento videoludico è quello di rendere il tutto più inclusivo, coinvolgendo sempre più persone.
Le grandi aziende che parteciperanno allo show sono: Nintendo, Xbox, Capcom, Konami, Ubisoft, Take-Two Interactive, Warner Bros. (vigamusmagazine)
La notizia riportata su altre testate
Nonostante non sia più quello di un tempo e nonostante faccia figo dire in giro che fa schifo, l’E3 ci manca enormemente. La fiera di Los Angeles era un momento di raccordo di tutta l’industria, una settimana nella quale il mondo si rendeva conto che ci sono i videogiochi. (HelpMeTech)
Sia Microsoft che Sony stanno puntando molto sulle rispettive console di nuova generazione, e un modo per dare valore alle macchine da gioco è ottenere (Gaming Today)
L’ ESA ha anche affermato che il loro vero obiettivo è l’organizzazione del prossimo E3 2022 in presenza L’ESA, l’organizzatore della rinomata fiera videoludica Electronic Entertainment Expo, ha fornito nuovi dettagli sul prossimo evento E3 2021. (Gametimers)
Dopo il tiepido Nintendo Direct di febbraio, quindi, l’importante vetrina dell’E3 potrebbe segnare la svolta per Nintendo, e soprattutto per i progetti futuri: perché no, magari proprio con l’annuncio di Nintendo Switch PRO Nintendo ha confermato la sua presenza all’evento digitale E3 2021, e sembra proprio che i fan scopriranno importanti novità sui piani della casa di Kyoto. (Game Legends)
Finalmente trapelano delle notizie riguardo l’E3 2021, per chi non lo sapesse è uno degli eventi più importanti sotto l’aspetto videoludico. (iCrewPlay.com)
L’ESA afferma che “gli sviluppatori mostreranno le loro ultime notizie e i loro giochi direttamente ai fan di tutto il mondo”. La Entertainment Software Association ha annunciato i suoi piani per l’E3 2021, rivelando che diversi publisher hanno già aderito. (Cyberludus.com)
