Intascava soldi per il rilascio delle carte d'identità, in manette

L'Unione Sarda.it INTERNO

Guai per un dipendente comunale di Ravanusa, in provincia di Agrigento, che è stato arrestato dai carabinieri perché intascava soldi per il rilascio delle carte d'identità elettroniche.

Determinanti per gli inquirenti una serie di intercettazioni e i filmati della videosorveglianza che hanno permesso di attestare i pagamenti illeciti.

In sostanza chiedeva ai clienti i contanti per poi non dichiararli alle casse comunali. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altre fonti

Intercettazioni e telecamere piazzate dai militari dell’Arma di Ravanusa e Licata (Ag) lo hanno incastrato documentando i passaggi di denaro. Share Tweet Whatsapp Email. AGRIGENTO – Avrebbe intascato i soldi delle carte di identità elettroniche invece di versarli nelle casse del Comune, riuscendo a mettere da parte circa 30 mila euro. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Così gli investigatori, coordinati dalla Procura della Repubblica di Agrigento, hanno iniziato ad approfondire le abitudini dell’impiegato comunale, addetto al rilascio di carte di identità elettroniche. (Corriereagrigentino.it)

L'impiegato infedele, per il rilascio delle carte d'identità, chiedeva ai cittadini - come previsto dalla legge - di recarsi a fare il versamento sul conto corrente del Municipio. Intercettazioni e telecamere piazzate dai militari dell'Arma di Ravanusa e Licata lo hanno incastrato documentando i passaggi di denaro. (Giornale di Sicilia)

I carabinieri della Stazione di Ravanusa (Ag), hanno arrestato un dipendente comunale addetto al rilascio delle carte d’identita’ elettroniche, con l’accusa di peculato e malversazione in danno di privati. (il Fatto Nisseno)

Un dipendente del Comune di Ravanusa (Agrigento) è stato arrestato per aver intascato i soldi delle carte di identità elettroniche. Dopo l’arresto, nella giornata del 14 febbraio, si svolgerà l’udienza di convalida dell’arresto davanti al gip di Agrigento. (La Repubblica)

"Intascava i soldi delle carte di identità elettroniche". Il 54enne è stato posto agli arresti domiciliari. (Agrigento Notizie)