Cerignola, padre e figlio uccisi in campagna: fermato il presunto omicida

Il Quotidiano Italiano - Bari INTERNO

Un uomo di Trinitapoli è stato fermato nel pomeriggio di oggi, 3 agosto, da Polizia e Carabinieri poiché ritenuto il presunto autore del duplice omicidio di Gerardo e Pasquale Davide Cirillo, padre e figlio di 58 e 27 anni, i cui cadaveri sono stati ritrovati domenica mattina in un terreno agricolo nelle campagne di Cerignola.

Gli inquirenti ipotizzano che il delitto possa essere avvenuto per questioni economiche, precisamente un debito di 10 mila euro non restituito. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

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Come riportato da Ansa, l’indagato avrebbe dichiarato di conoscere Gerardo Cirillo per questioni di lavoro. Il movente è ancora sconosciuto, anche se le indagini si starebbero svolgendo in particolare intorno a un prestito mai saldato di 13 mila euro (Open)

Il fermato si è detto innocente. I cadaveri dei due cerignolani sono stati rinvenuti alcuni giorni fa in una zona di campagna (Noi Notizie)

A lanciare l'allarme la moglie di Gerardo che, non vedendo rincasare marito e figlio la sera per cena, va a denunciarne la scomparsa. Giustiziati entrambi con un colpo calibro 3,80 esploso da una pistola 9x17 (nove corta). (ilGiornale.it)

I due, in base a quanto emerso, sono stati uccisi con un colpo di pistola alla nuca Il suo fermo è stato condotto congiuntamente dalla polizia e dai carabinieri e dal Pm inquirente, Alessio Marangelli, della procura di Foggia. (Sky Tg24 )

I corpi sono stati poi avvolti in sacchi di plastica e nascosti sotto un cumulo di tubicini per l’irrigazione Giuseppe Rendina avrebbe giustiziato le due vittime con un colpo di pistola alla nuca. (Calabria 7)

*** NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO**** (CerignolaViva)