Usb e Cobas, duemila per le strade "Confindustria ci paghi i tamponi"

LA NAZIONE INTERNO

Noi chiediamo con forza che i tamponi vengano pagati da chi ha preteso questa imposizione, ovvero Confindustria

Il Pnrr (il piano nazionale di ripresa e resilienza) deve essere destinato ai lavoratori, è necessario rifinanziare la sanità pubblica.

Una protesta che si è svolta senza problemi e alcun tipo di violenza, ma solo con tanta voglia di farsi sentire.

– ricorda Alessandro Nannini, sindacalista dei Cobas – Il Green pass è uno strumento per mettere i lavoratori gli uni contro gli altri. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri media

Spesso con le loro tute da lavoro, molti con in mano la bandiera del loro sindacato. Iniziato sotto la sede dell’Assolombarda, criticata duramente con fischi, slogan per quello che è: “la voce dei padroni”. (PRESSENZA – International News Agency)

Al concentramento, infatti, si è unita anche “Libera piazza Genova”, il movimento che organizza tutte le settimane presidi e cortei contro il certificato verde e l’obbligo vaccinale anti Covid. – Lo sciopero generale dei sindacati di base ha richiamato in piazza tremila genovesi, che stamattina si sono radunati davanti al terminal Traghetti. (Dire)

SCIOPERI: USB, ALMENO 1 MLN ADESIONI E 100 MILA IN PIAZZA. "Almeno un milione di lavoratori in sciopero, 100mila i partecipanti alle manifestazioni che si stanno svolgendo in tutta Italia. I portuali di Trieste minacciano di bloccare il porto senza un passo indietro sull’obbligo del certificato verde da venerdì prossimo. (RTL 102.5)

Questo il corto che si è alzato nella giornata di oggi da parte di alcuni manifestanti dei sindacati di base che hanno indetto lo sciopero generale mentre passavano davanti alla sede della Cgil di Milano. (Fanpage.it)

“Anche a Catania lo sciopero indetto dal sindacalismo di base e conflittuale ha riscontrato una forte partecipazione di lavoratrici, lavoratori, disoccupati, precari, pensionati, sfrattati, studenti medi e universitari. (Free press online)

Dopo lo sgombero del Tdn di venerdì scorso, al corteo si sono uniti pure antagonisti, giovani dei centri sociali e Genova antifascista All’immediata vigilia della manifestazione, i sindacati ci tenevano a precisare che non si sarebbe trattato di una protesta contro il Green pass, quanto piuttosto contro la politica economica, sociale e del mondo del lavoro portata avanti dal governo Draghi. (Bizjournal.it - Liguria)