Arrivate a San Marino le prima dosi del vaccino russo Sputnik
San Pietroburgo, così viene prodotto il vaccino russo Sputnik V contro il Covid-19
Il piano vaccinale sammarinese - confermano dall'Iss - è pronto da tempo, giovedì è prevista una prima comunicazione ufficiale delle autorità sanitarie che verosimilmente confermeranno l'avvio delle operazioni ad iniziare dal personale sanitario.
Settemila e 500 dosi di vaccino Sputnik sono arrivate a San Marino in un camioncino scortato da Dogana, al confine con l'Italia, dalla gendarmeria fino all'Ospedale di Stato e ai frigoriferi del centro farmaceutico dell'Iss, l'Istituto per la Sicurezza Sociale. (La Tribuna di Treviso)
Ne parlano anche altri media
Già usato con successo in ventuno paesi del mondo – tra cui Argentina, Emirati Arabi e Ungheria – il vaccino si è distinto per l’assenza di effetti collaterali gravi o di media gravità su milioni di dosi inoculate. (San Marino Rtv)
La prima spedizione è derivata dalla recente conversazione tra i presidenti López Obrador e Putin. Il segretario alle relazioni estere del Paese latinoamericano, Marcelo Ebrard, ha commentato via Twitter la consegna. (Sputnik Italia)
San Marino è in attesa anche di dosi di Pfizer e Astrazeneca dall'Italia. Il piano vaccinale sammarinese - confermano dall'Iss - è pronto da tempo, giovedì è prevista una prima comunicazione ufficiale delle autorità sanitarie che verosimilmente confermeranno l'avvio delle operazioni ad iniziare dal personale sanitario (AltaRimini)
Ieri a San Marino sono arrivate le prime 7.500 dosi del vaccino Sputnik V per iniziare, anche sul Titano, a dichiarare guerra al Covid. Tra il Titano e Roma però c’è ancora in vigore un accordo per cui a San Marino sarebbero destinate una dose ogni 1. (Il Resto del Carlino)
La Segreteria di stato per la Sanità e RETE annunciano "l’arrivo nella Repubblica di San Marino del vaccino Sputnik V, con cui fronteggiare l’infezione da SARS-Cov-2 e guardare con fiducia al ritorno ad una normale esistenza per l’intera popolazione". (San Marino Rtv)
(LaPresse) – “I ritardi di alcune forniture, che pure ci sono, non cambieranno l’esito della partita in corso: il Covid, con i vaccini, sarò sconfitto. Non è privo di fondamento continuare ad affermare che vediamo la luce in fondo al tunnel”. (LaPresse)
