Italia, aumento record del Pil superiore alla Germania: così rinasce l’Europa

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L’eccezionale incremento tendenziale deriva dal confronto con il secondo trimestre del 2020, in cui è stato toccato un punto minimo causato dalla crisi economica e sanitaria dovuta alla pandemia di Covid-19.

Il Pil della Germania nel secondo trimestre del 2021 è aumentato dell’1,5%.

editato in: da. Il Pil dell’Italia è aumentato del 2,7% nel secondo trimestre del 2021 rispetto al trimestre precedente e del 17,3% in termini tendenziali. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La variante Delta è lo spauracchio necessario e al momento giusto per calciare il barattolo, procrastinando una situazione eccezionale. Anzi, è proprio quello che vanno cercando, specie adesso che il dato sul PIL USA offre loro spunti concreti di preoccupazione. (InvestireOggi.it)

Incognita variante delta soprattutto su mesi autunnali. Per i prossimi trimestri sarà essenziale la parabola della risalita dei contagi dettata dal diffondersi della variante delta. Nel trimestre, la performance dell’economia italiana è stata circa in linea con quella spagnola (2,8% t/t) e decisamente migliore rispetto a Germania (1,5% t/t) e Francia (0,9% t/t). (Finanzaonline.com)

L’incremento tendenziale ''eccezionalmente marcato del Pil - spiega l'Istituto - deriva dal confronto con il punto di minimo toccato nel secondo trimestre del 2020 in corrispondenza dell’apice della crisi sanitaria'' La variazione acquisita del Pil per il 2021 è pari a +4,8%, rileva l'Istat, con la stima preliminare del Pil relativa al secondo trimestre. (Adnkronos)

Anche il Commissario europeo all’EconomiaPaolo Gentiloni ieri ha partecipato all’entusiasmo della classe dirigente commentando le stime di Eurostat secondo il quale Lo ha detto ieri il ministro della pubblica amministrazione Renato Brunetta dopo avere visto le stime preliminari dell’Istituto nazionale di statistica. (Il Manifesto)

Nel primo trimestre del 2021 il Pil era diminuito dello 0,3% nell'area euro e dello 0,1% nell'Ue. Grazie allo sprint del secondo trimestre, la crescita su base annua si è così attestata al +17,3%». (ilGiornale.it)

«La ripresa del Pil nel 2021 traina il calo del numero italiani che hanno rinunciato a cercare un’occupazione con una buona notizia per famiglie e imprese». (Riviera24)