Lazio, cori razzisti degli ultras contro steward: Di Maio condanna
“In Italia - scrive Di Maio in un post su Facebook - non c'è spazio per queste discriminazioni e per quest'odio.
Vigliacchi, ecco cosa siete". "C'è chi lo chiama tifo e li definisce tifosi.
Non è tollerabile alcuna forma di razzismo, serve la ferma condanna di tutti, senza esitazioni
No, gli autori di questi insulti razzisti, rivolti a un ragazzo a bordo campo allo stadio Olimpico, sono solo vigliacchi. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altri giornali
È il monito lanciato dal ministro Luigi Di Maio, un messaggio di condanna agli insulti partiti ieri dalla curva dei tifosi della Lazio contro uno steward di colore, alla fine costretto ad andarsene. In Italia non c'è spazio per queste discriminazioni e per quest'odio (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il ragazzo bersaglio degli insulti fa resistenza, non vuole abbandonare la sua posizione, ma alla fine è costretto ad andarsene e si allontana dalla curva (Virgilio Notizie)
La partita era finita come si intuisce bene nel video pubblicato su Tiktok e poi successivamente rimosso. Il Messaggero (E. Bernardini) – Una festa d’amore rovinata dai soliti ignoranti. (Pagine Romaniste)
E ho visto tanti commenti, le persone hanno preso le mie difese”. Selvaggia: “Continuerai a fare lo steward?”. Amin Jebali: “Certo, vado lì per lavoro Amin Jebali: “Quando sono passati i calciatori della Lazio a fine partita per salutare i tifosi, si sono recati sul lato sinistro della curva quindi dall’altra parte dei distinti. (Radio Capital)
I due parlottano per un po', il giovane indica verso la curva Nord ma chiede comunque di restare al proprio posto. La Lazio è venuta a conoscenza dell'episodio nella stessa serata di sabato informata dal responsabile degli steward. (ilmessaggero.it)
– La Curva Nord laziale ancora una volta protagonista in negativo di episodi razzisti, stavolta nel corso della partita di ieri contro il Verona. GUARDA IL VIDEO DEGLI INSULTI RAZZISTI ALLO STEWARD (Giallorossi.net)
