Luca Sacchi trattenuto fuori dal pub: l'amico Munoz rischia il favoreggiamento

Il Messaggero INTERNO

Ma se Munoz, Sacchi e Anastasia, fossero entrati prima nel pub, i due di Casal Monastero al loro ritorno non avrebbero trovato nessuno in strada.

Domenico Munoz è un ragazzo cileno di 26 anni, amico di Luca Sacchi ma anche di Giovanni Princi.

Poco dopo le 22.20 dice di aver ricevuto su “Signal” – una chat che non lascia memoria dei messaggi – un invito di Luca Sacchi a stare in sua compagnia.

Luca Sacchi, Princi al compagno di cella: «Non mi hai visto in tv?». (Il Messaggero)

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"C'è un morto a terra, gli hanno sparato" sono le parole dell'uomo che ha chiamato il 118 per chiedere l'intervento urgente di un'ambulanza in via Franco Bartoloni, angolo Via Teodoro Mommsen, a Colli Albani. (Roma Fanpage.it)

Quando Del Grosso e Pirino sono scesi dalla macchina per aggredire Luca e Anastasiya, il ragazzo è fuggito spaventato e si è nascosto dietro una macchina. Sono ancora tante le domande senza risposta dell'omicidio di Luca Sacchi: per cosa il ragazzo sia morto, ancora non è dato sapere. (Roma Fanpage.it)

Appena sentito dai carabinieri, Munoz aveva raccontato di avere raggiunto Sacchi e Anastasia al pub John Cabot e non ha mai menzionato la questione “droga”. D’altronde proprio attraverso Princi, Munoz avrebbe stretto amicizia anche con Luca: i tre condividevano la passione per le moto e andavano a correre in pista a Latina. (next)

Gli indagati in carcere per l'omicidio di Luca Sacchi. Gli indagati in carcere per l'omicidio di Luca Sacchi sono i due pusher di Casal Monastero, i ventenni Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, entrambi accusati di omicidio in concorso. (Roma Fanpage.it)

Insieme al fidanzato avrebbe passato il pomeriggio in un appartamento segreto del Celio, base logistica degli spacciatori, e trascorso la notte in hotel. (Liberoquotidiano.it)

Il primo contatto tra Valerio Del Grosso e Marcello De Propris è alle ore 10, 35 minuti e 48 secondi della mattina dell’omicidio. Seicentocinquantasei tra telefonate e sms in due giorni (senza contare le chat), oltre 400 nel solo 23 ottobre quando Luca Sacchi viene colpito a morte. (Corriere della Sera)