Green pass base: da domani servirà per andare dal parrucchiere o in lavanderia

a domani, giovedì 20 gennaio, sarà obbligatorio avere il Green pass base, rilasciato in seguito alla vaccinazione o guarigione da Covid o dopo aver effettuato un tampone negativo, per andare dal parrucchiere, barbiere, centri estetici, negozi di tatuaggi.

Primo le nostre aziende di pulitintolavanderia sono state considerate dal governo essenziali a partire dai primi Dpcm che ci hanno lasciati aperti anche nelle fasi di lockdown a marzo 2020. (Oggi Treviso)

Se ne è parlato anche su altre testate

Escluse le tabaccherie: per comprare un pacchetto di sigarette sarà necessario mostrare un tampone negativo, essere vaccinati o guariti dal Covid Ad allungare i tempi per la firma del Dpcm il confronto che ha visto coinvolti i ministeri competenti, ovvero Salute, Giustizia, Pubblica amministrazione e Sviluppo economico sugli 'esenti' del certificato verde base. (Adnkronos)

Sono favorevoli all’introduzione della nuova misura gli esercenti napoletani ” Aspettavamo da tempo di poter lavorare in sicurezza, sia per la salute dei clienti che per le nostre famiglie” (LaPresse)

A partire da domani, giovedì 20 gennaio, entra in vigore l’obbligo di green pass base per tutti gli esercizi che si occupano di servizi alla persona, segnatamente parrucchieri, barbieri ed estetisti. (Imperiapost.it)

Escluse le tabaccherie: per comprare un pacchetto di sigarette sarà necessario mostrare un tampone negativo, essere vaccinati o guariti dal Covid. Ad allungare i tempi per la firma del Dpcm è stato il confronto che ha visto coinvolti i ministeri competenti, ovvero Salute, Giustizia, Pubblica amministrazione e Sviluppo economico (MeteoWeb)

Da oggi e fino al 31 marzo prossimo scatta infatti l’obbligo del Green Pass per entrare da barbieri, centri estetici e parrucchieri. La voce degli esercenti della Capitale dopo l'introduzione della nuova norma. (LaPresse)

Ad allungare i tempi per la firma del Dpcm il confronto che ha visto coinvolti i ministeri competenti, ovvero Salute, Giustizia, Pubblica amministrazione e Sviluppo economico sugli 'esenti' del green pass base. (LiberoQuotidiano.it)