La sveglia un attimo prima della dad, l’ansia perenne, la «vita persa»: i liceali (tornati a scuola) si raccontano – Il video

Open INTERNO

Da oggi gli studenti, almeno in zona gialla, sono ritornati in classe, tra i banchi di scuola.

Altro che lezioni dal letto di casa, altro che Zoom, altro che webcam.

Un anno in dad che i giovani definiscono «pesante»: «Stare tutto il giorno davanti a un pc non è stato affatto semplice, perdi la concentrazione e il rapporto coi compagni e coi prof si fa sempre più freddo

Dopo un periodo fatto di isolamento causa Covid, rinchiusi dentro le mura di casa, davanti a un pc tutto il giorno, oggi hanno ripreso a “vivere”. (Open)

Su altre fonti

Bianchi: ‘Stiamo lavorando per settembre, per avere tutti i docenti in cattedra’. ‘Abbiamo messo 510 milioni per dare continuità – ha dichiarato il ministro Bianchi – per fare un ponte fra quest’anno così difficile e l’anno prossimo. (Scuolainforma)

Siamo di fronte a una grande opportunità, che non possiamo disperdere”. Roma, 28 apr. (LaPresse)

Possono iscriversi le bambine e i bambini frequentanti i nidi comunali, in appalto e privati accreditati convenzionati, le sezioni primavera e le scuole dell’infanzia comunali, statali e paritarie private convenzionate col Comune. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Un docente titolare assente continuativamente per cinque mesi, dopo il 30 aprile non rientra nelle classi e dopo tre mesi non rientra nelle classi terminali. In tale norma si indicano i casi in cui un docente, che rientra in servizio successivamente al 30 aprile, dopo una lunga assenza, non potrà fare rientro nelle proprie classi. (Tecnica della Scuola)

La nuova scuola Jovençan è in cantiere dal 2012, essendo l’ultimo progetto finanziato dal fondo FOSPI, i lavori saranno conclusi entro e non oltre luglio 2021 e l’importo complessivo di contratto stanziato per la costruzione ammonta a 3.650.926 euro. (AostaSera)

Pnrr scuola, Buondonno (SI): testo sbagliato, i problemi sarebbero tutti nella qualità degli insegnanti Di. È davvero molto grave, mi sembra – conclude Buondonno – l’ennesimo schiaffo alla scuola pubblica” (Orizzonte Scuola)