Coronavirus, per la Regione 9 casi (e 4 decessi) nel cremonese; 4 casi (e 5 lutti) nel mantovano

OglioPoNews ESTERI

In provincia di Mantova 4 casi in più (totale da inizio emergenza 3.314) e 5 decessi (totale 689).

In generale, sul suolo lombardo, sono stati 441 i contagiati comunicati dalla Regione (17.171 i tamponi effettuati), che dichiara anche 56 decessi in più, portando il totale delle vittime regionali a 15.840.

Sono invece 4 le vittime (totale 1.093).

Per il secondo giorno consecutivo, infatti, sono 9 i casi in più dichiarati da Palazzo Lombardia per quanto riguarda il territorio cremonese che conta così, in totale, 6.383 contagiati. (OglioPoNews)

Se ne è parlato anche su altri media

Il conducente, di nazionalità indiana, è stato denunciato all’autorità giudiziaria e sanzionato dalla Polizia Locale per danneggiamento della segnaletica stradale e perdita di controllo del veicolo condotto. (Cremonaoggi)

Calano, infine, sia i ricoveri (-2, totale 4.026) che quelli in terapia intensiva dove si scende sotto la soglia psicologica dei 200 pazienti (-8, totale 199). Si mantiene costante l’incremento di casi positivi registrati in provincia di Cremona, stando ai dati diffusi da Regione Lombardia (Cremonaoggi)

I controlli disposti dal Questore, proseguiranno nei prossimi giorni. Anche a Casalmaggiore le pattuglie coordinate dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale hanno svolto tali controlli, verificando in particolare il rispetto delle misure di distanziamento da parte dei gestori di 9 locali del centro. (CremaOggi.it)

Ancora più duri e rigorosi nel far rispettare le regole: lo annuncia il sindaco Gianluca Galimberti, che richiama chi ancora trasgredisce. Rispettiamo le regole!”. (Cremonaoggi)

Sono 50 le vittime del coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia, escludendo il numero di morti in Lombardia nello stesso arco temporale. Altri 8 contagi oggi in provincia di Cremona che arriva così a 6.391 casi e nessun decesso segnalato in tutta la Regione. (OglioPoNews)

Il problema è sempre lo stesso, riacutizzatosi dopo la riapertura dei bar: schiamazzi fino a notte fonda e rifiuti lasciati sui muretti dei giardini, sui marciapiedi e nelle aiuole. Non solo piazza Roma: segnalazioni di schiamazzi notturni arrivano da varie altre zone del centro storico, ormai disabituate, dopo tre mesi di chiusura di attività, al richiamo della movida cremonese. (Cremonaoggi)