Migranti: il cordoglio di Sanchez per i morti di Melilla

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ANSA Migranti: il cordoglio di Sanchez per i morti di Melilla. - MADRID, 27 GIU - Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha espresso il suo cordoglio per le vittime dell'assalto di venerdì scorso all'encalve di Melilla costato la vita ad almeno 23 migranti.

"Ci sentiamo addolorati per la perdita di vite umane, in questo caso di disperati che cercavano una vita migliore", ha detto Sanchez nel corso di un'intervista al quotidiano La Vanguardia. (Notizie - MSN Italia)

Su altri giornali

Tra queste il Cagliari: "Non mi aspettavo il Cagliari in B ma per come è andata la stagione è giusto così. Ho visto l'ultima con il Venezia già retrocesso, non aver fatto un gol, con la Salernitana che perdeva 4-0 in casa, è stato un qualcosa di incredibile" (Tutto Cagliari - News)

In molti sono finiti calpestati durante gli scontri perché mentre i migranti tentavano di forzare le barriere la polizia marocchina e quella spagnola hanno risposto con i lacrimogeni. (il Dolomiti)

WhatsApp Facebook Twitter Email Print. Con la conviviale d’estate, si è conclusa la prima parte del 2022 delle attività del Club Panathlon Caserta “Terra di Lavoro”. Ad inizio serata sono stati presentati otto nuovi soci, il notaio Fabio Provitera, il dott. (Caserta Web)

A cura di Davide Falcioni. Almeno ventitré migranti subsahariani sono morti venerdì nel tentativo di attraversare – dal Marocco – l'enclave spagnola di Melilla. Coloro che cadevano dalla rete venivano calpestati da altri migranti che tentavano la scalata. (Fanpage.it)

«Gli organismi internazionali e in particolare l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati devono condurre indagini indipendenti e trasparenti per determinare le responsabilità e fare luce su questi tragici eventi», ha concluso Bellani L'Algeria ha condannato fermamente quella che ha definito una «carneficina di migranti a Melilla», di cui il Marocco è responsabile, chiedendo l'apertura di un'indagine indipendente. (Corriere del Ticino)

Non sono ucraini e debbono morire sul muro di Melilla, o sul filo spinato ungherese, o sul terreno ghiacciato polacco Prima la Spagna riconosceva i diritti del popolo Saharawi, le cui terre sono da decenni occupate illegalmente dal Marocco. (Contropiano)