Guerra civile in Etiopia: cinque motivi per cui la storia non si ripeterà — L'Indro

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Dal lato dei ribelli la cooperazione tra le forze Tigray e Oromo si basa anche su un calcolo opportunistico.

Un anno dopo lo scoppio della guerra civile in Etiopia, lo spettro del cambio di regime incombe sulla seconda nazione più popolosa dell’Africa.

Ma la guerra e la crisi umanitaria nel Tigray hanno spinto molti abitanti del Tigray a mobilitarsi dietro le richieste di secessione.

Il Fronte di liberazione del popolo del Tigray ha a lungo sostenuto che l’autodeterminazione all’interno dell’Etiopia fosse nel migliore interesse dei tigrini. (L'Indro)

Ne parlano anche altri giornali

Ci vedremo al fronte", ha detto Abiy. "Coloro che vogliono essere fra quei figli dell'Etiopia che saranno glorificati dalla Storia, si sollevino oggi per il loro Paese. (La Nuova Sardegna)

“Coloro che vogliono essere fra quei figli dell’Etiopia che saranno glorificati dalla Storia, si sollevino oggi per il loro Paese. Ci vedremo al fronte”, ha detto Abiy. (Icona News)

Nei giorni scorsi è stato lo stesso primo ministro Abiy Ahmed ad annunciare la sua intenzione di recarsi al fronte a partire per combattere contro il Tplf. Gebrselassie non è il primo atleta o personaggio noto a schierarsi a favore del governo federale nel conflitto che da più di un anno insanguina il Paese. (Nova News)

Abiy Ahmed, primo ministro etiope, ha annunciato che guiderà l’esercito del suo paese “al fronte” contro i ribelli del Fronte Popolare di Liberazione del Tigray (Tplf) a partire da oggi. Intanto tutte le ambasciate presenti ad Addis Abeba hanno invitato i propri connazionali a lasciare il paese (Focus on Africa)

"Coloro che vogliono essere fra quei figli dell'Etiopia che saranno glorificati dalla Storia, si sollevino oggi per il loro Paese. Ciò che è accaduto e che continua ad accadere alla nostra gente, gli abusi perpetrati da questi terroristi sanguinari non possono continuare", ha detto Belay (RagusaNews)

Anche se a fasi alterne e a più riprese, le azioni sul campo, i successi e le disfatte, ci indicano come a condurre il gioco, almeno fino ad oggi, sia stato il TDF. Tattiche molto simili a quelle utilizzate nella guerra contro il regime del Derg di Haile Mariam Menghistu, rovesciato nel 1991. (Focus on Africa)