Quattrocchi, la famiglia frena sull'intitolazione di un ponte a Genova
Graziella Quattrocchi, la sorella di Fabrizio, aveva comunicato di non voler partecipare all'iniziativa di intitolare il ponte sul Bisagno al fratello, proprio per tutelare la sua memoria.
Grazie alla famiglia Firpo e a tutti i genovesi che hanno condiviso la nostra preoccupazione, in nome di scelte rispettose della storia e delle persone".
"La famiglia Quattrocchi ha chiesto che si trovi un'area alternativa da intitolare a Fabrizio Quattrocchi: sono interessati a un'intitolazione e poco fa mi è arrivata anche una richiesta dalla famiglia Firpo per avere il ponte sul Bisagno ufficialmente intitolato al partigiano Attila. (Primocanale)
Ne parlano anche altre testate
L’Anpi delira: “un affronto al partigiano Attila”. Condividi. La toponomastica come continuazione della lotta politica con altri mezzi. Ma l’Anpi s’indigna comunque e pretende di sospendere la cerimonia già fissata per il prossimo 2 dicembre alla presenza della sorella del contractor italiano. (Imola Oggi)
"La scelta di intitolare quel ponte a Fabrizio Quattrocchi era stata presa dalla commissione toponomastica del Comune di Genova dopo l’approvazione di mozione del Consiglio comunale. (Genova Post)
Anpi Genova è vicina alla famiglia Firpo e condivide la sua lettera aperta al sindaco. Per chi abita in Valbisagno quello è Ponte Firpo. (Liguria Oggi)
Genova, come Lei ricordava nel suo discorso del 25 aprile u.s., è città Medaglia d’oro della Resistenza. Le chiediamo pertanto di considerare altre possibilità per intitolare uno spazio alla memoria di Quattrocchi. (la voce d'italia)
Il Comune di Genova ha poi approvato la mozione per ricordarlo con una via o una piazza. “La storia – scrivono i Firpo – dovrebbe essere maestra – ma se ne distruggiamo la memoria rischiamo di ripetere gli stessi errori. (Liguria Notizie)
«Nella convinzione – conclude la nota – che Genova abbia il dovere di rispettare e di onorare la memoria degli uomini e delle donne che, a costo della vita, l’hanno liberata dal nemico e grazie ai quali oggi si chiama Città medaglia d’oro della Resistenza, chiediamo che l’intitolazione di ponte Firpo a Quattrocchi venga revocata». (OggiNotizie)
