La festa della Croce di Montemurlo segnata dalla tragedia della giovane operaia morta a Oste. Il Vescovo Tardelli: «Nel 2021 non si può morire così sul lavoro»

tvprato.it INTERNO

Il sindaco Simone Calamai, profondamente scosso dall’accaduto, ha voluto ricordare l’operaia morta tragicamente: «È un dolore che colpisce tutta la comunità.

La Santa Croce rimarrà alla chiesa del Sacro Cuore fino a domenica 9 maggio quando sarà riportata alla Pieve di San Giovanni Decollato

Montemurlo oggi ha celebrato la festa patronale della Croce.

Bisogna formare sempre più i nostri giovani e i datori di lavoro alla cultura della sicurezza e della prevenzione,». (tvprato.it)

Su altri media

(PRATO) – Tragedia sul lavoro, oggi 3 maggio 2021, a Oste di Montemurlo, in provincia di Prato. Secondo le prime ricostruzioni la giovane sarebbe rimasta intrappolata in un macchinario, un orditoio, dopo essere stata trascinata dal rullo. (Firenze Post)

Il macchinario presso il quale è avvenuto l'incidente è stato posto sotto sequestro per consentire di effettuare tutti i necessari accertamenti. Incidente sul lavoro nel pratese, perde la vita una 22enne. (055firenze)

Giovane operaia morta in un'orditura a Oste. Il sindaco Calamai:« Una tragedia che colpisce tutta la comunità». . La donna, appena 22 anni, è morta questa mattina in un drammatico infortunio avvenuto in una fabbrica di via Garigliano. (Met)

maddalena2471 : RT @Gianluc54410558: Ancora, ancora e ancora. @Quirinale Vogliamo fare qualcosa? (Zazoom Blog)

Cgil: "Urge assunzione responsabilità collettiva". Tragedia, ieri, in un’azienda tessile di Montemurlo, in provincia di Prato. Cgil: “Urge assunzione responsabilità collettiva”. a Cgil Toscana esprime “cordoglio e rabbia” per la morte della giovane operaia deceduta a seguito di un incidente a Montemurlo, nel Pratese, mentre stava lavorando in un’azienda tessile. (LaPresse)

La salute e la sicurezza sul lavoro vanno perseguite tramite una cultura della prevenzione che si crea, innanzitutto, con la formazione e l’informazione. Questa tragedia ci sprona ulteriormente a impegnarci senza sosta per rendere più sicuri i luoghi di lavoro in tutta la Toscana e chiama ancora una volta alla responsabilità di tutti. (agenzia Impress)