Meloni da Bruxelles: "Cambio di passo dell'Europa sui migranti". E sull'incontro con Macron: "C'è voglia di collaborare"

la Repubblica INTERNO

Sulla materia migratoria c'è stato "un cambio di passo impresso nello scorso Consiglio ma adesso la migrazione rimane una priorità degli obiettivi dell'Ue" con una "verifica dell'implemenazione dei risultati nel prossimo Consiglio europeo. Questo dimostra che non si trattava di uno spot e di un'iniziativa singola". La premier Giorgia Meloni parla ai giornalisti da Bruxelles al termine del Consiglio europeo. (la Repubblica)

Su altre fonti

Non a caso è saltata la consueta conferenza stampa istituzionale del presidente del Consiglio europeo Charles Michel e della presidente Commissione Ursula Von der Leyen: bastava quella di giovedì notte. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Giorgia Meloni sintetizza così il lungo tete-a-tete avuto ieri notte con Emmanuel Macron. «Ci sono interessi che collimano». (ilmessaggero.it)

Si dice soddisfatta la premier Meloni al termine della due giorni di vertice a Bruxelles. Il Consiglio è andato fin troppo liscio rispetto ai precedenti summit dei Ventisette. Temi importanti, che forgiano la politica industriale ed economica europea, ma che non hanno sollevato nessuna grande divisione. (LAPRESSE)

Ma quello del 23 e 24 marzo assomiglia più a un enorme boomerang per l’Italia, tornata a casa senza alcuna novità sul tema degli sbarchi, diverse critiche da parte dei leader europei e con i ‘compiti a casa’ su Pnrr, Mes e transizione verde. (Il Fatto Quotidiano)

“Molto soddisfatta” ieri, a Consiglio europeo terminato. Poiché leggendo il documento conclusivo del vertice di Bruxelles non sono così evidenti i motivi di soddisfazione, è necessario incrociare le dichiarazioni della premier Meloni con le undici pagine delle conclusioni finali suddivise in tre capitoli: Ucraina; competitività e mercato unico; energia. (Tiscali Notizie)

"Io posso dire che sono soddisfatta della bozza di conclusioni. (Adnkronos)