Vertice Ue, Meloni: "L'Italia può ritenersi soddisfatta"

Italia Oggi INTERNO

La materia della governance per noi è fondamentale, da risolvere entro la fine di quest'anno, e ovviamente deve tenere conto degli obiettivi strategici che l'Unione si dà". Lo ha detto il premier Giorgia Meloni, parlando con i giornalisti al termine del Consiglio Europeo. "Se l'Unione lavora sulla transizione ecologica e digitale, se lavora sul sostegno all'Ucraina, poi deve tenere in considerazione quegli investimenti nelle sue regole di governance. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Si dice soddisfatta la premier Meloni al termine della due giorni di vertice a Bruxelles. Il Consiglio è andato fin troppo liscio rispetto ai precedenti summit dei Ventisette. Temi importanti, che forgiano la politica industriale ed economica europea, ma che non hanno sollevato nessuna grande divisione. (LAPRESSE)

Ma quello del 23 e 24 marzo assomiglia più a un enorme boomerang per l’Italia, tornata a casa senza alcuna novità sul tema degli sbarchi, diverse critiche da parte dei leader europei e con i ‘compiti a casa’ su Pnrr, Mes e transizione verde. (Il Fatto Quotidiano)

Qual è la risposta dell'Europa alla richiesta di un maggior impegno sul tema dei migranti? L'interpretazione dei passi fatti dal Consiglio Europeo divide in maniera netta il Premier italiano, Giorgia Meloni, e la leader del PD, Elly Schlein. (Adnkronos)

C’è un quarto capitolo di Varie ed eventuali. Poiché leggendo il documento conclusivo del vertice di Bruxelles non sono così evidenti i motivi di soddisfazione, è necessario incrociare le dichiarazioni della premier Meloni con le undici pagine delle conclusioni finali suddivise in tre capitoli: Ucraina; competitività e mercato unico; energia. (Tiscali Notizie)

L’Italia ha ribadito la chiusura sulla ratifica del Mes, lavorato per la flessibilità del Pnrr e il sostegno alla competitività, chiesto con forza che sia garantita dopo il 2035 l’immatricolazione delle auto che usano biocarburanti, premuto per una svolta sui migranti (tema che sarà trattato a giugno e nelle conclusioni è relegato alla voce Altri punti). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Giorgia Meloni sintetizza così il lungo tete-a-tete avuto ieri notte con Emmanuel Macron. «Ci sono interessi che collimano». (ilmessaggero.it)