Giù le serrande per 15 minuti, i negozianti dei centri commerciali protestano: "Fateci riaprire nei fine settimana"

TorinoToday INTERNO

Lo chiediamo a nome delle 800 mila lavoratori che sono la forza di 1300 centri commerciali sul territorio nazionale", ha spiegato la voce filodiffusa.

Alle 11 nei diversi centri commerciali italiani è stato diffuso un messaggio audio in concomitanza con la serrata: "Chiudiamo perché vogliamo aprire.

"Dal 22 febbraio del 2020 la norma di lavoro in questo centro commerciale non esiste più", spiega Davide Rossi facendo riferimento al numero di dipendenti impiegati dai diversi negozi

Lo hanno fatto questa mattina, martedì 11 maggio, alle 11 oltre il 50% degli esercizi presenti dentro il centro commerciale Le Gru di Grugliasco (TorinoToday)

La notizia riportata su altri media

Una protesta, promossa in collaborazione con Confcommercio, che esprime il dissenso per la chiusura nel fine settimana, ritenuta fortemente penalizzante. La protesta. Martedì 11 maggio una sirena ha suonato alle 11 del mattino e il 90 per cento dei negozi del centro Giotto ha abbassato la serranda, chi fino a metà, chi del tutto. (PadovaOggi)

leggi anche: Una protesta simbolica dei punti vendita per chiedere l’immediata revoca delle misure restrittive nei giorni festivi e prefestivi. (TG24.info)

Ma quassù, al centro commerciale, chiudendo i negozi nel weekend, c’è molto molto meno Le voci dei commercianti del centro commerciale Bennet. Gioielleria. “Chiediamo la riapertura dei centri commerciali nel weekend, soprattutto dei punti vendita, seguendo ovviamente tutte le precauzioni necessarie per prevenire la pandemia. (IMPERIAPOST)

Sono i luoghi più sicuri, essendoci la possibilità di gestire gli ingressi”, sostiene uno dei commercianti del centro commerciale di Vimodrone Luigi Lancia, CEO di Ceetrus, spiega: “Dall’inizio della pandemia parliamo di una perdita di fatturato di circa il 40%, con dei picchi del 60% nel settore della ristorazione”. (Corriere TV)

“L’intero comparto in Italia rappresenta 780mila persone - ha detto il direttore D’Agostino - Ai Gigli lavorano oltre 2mila persone la chiusura nel weekend rappresenta un calo del fatturato importante” Questa mattina protesta dei centri commerciali che hanno manifestato contro le chiusure nei fine settimana con il gesto simbolico di abbassare le saracinesche per alcuni minuti. (FirenzeToday)

Una protesta simbolica, per chiedere un’immediata revoca delle misure restrittive che da sei mesi prevedono la chiusura dei punti vendita nei giorni festivi e pre-festivi. (QDM Notizie)