Caserta, blitz nella notte: 18 arresti per truffa e corruzione all’Asl

Vesuvius.it INTERNO

Una prima misura cautelare per l’applicazione di misure interdittive per la truffa ai danni dell’Asl, il 25 novembre 2020, aveva già avuto luogo

I carabinieri del Nas di Caserta, questa notte, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip presso il Tribunale di Napoli Nord.

La misura presa nei confronti di 18 persone con l’accusa di associazione per delinquere, falso, ricettazione, truffa e corruzione, turbata libertà degli incanti, traffico illecito d’influenze ed altro. (Vesuvius.it)

Su altre fonti

di Caserta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli Nord, (Caffè Procope)

Risulta indagato in stato di libertà con l’accusa di essersi fatto promotore per nomina di un dirigente asl insieme a Mario De Biasio, ex direttore generale Asl Caserta, anche lui indagato. APPROFONDIMENTI L'INCHIESTA Caserta, 18 arresti nella notte:truffa e corruzione all'Asl IL CASO Doccia fredda sull'Asl Caserta, Tar annulla concorso per 100. (Il Mattino)

Si è anche eseguito un provvedimento di sequestro preventivo di beni, per la somma complessiva di circa 1 milione e 580mila euro, nei confronti di 48 indagati. Tra gli indagati, per traffico di influenze, anche il presidente del Consiglio Reginale della Campania, Gennaro Oliviero (leggi qui). (PUPIA)

«Mi auguro che questa vicenda si chiarisca subito nell’interesse di tutti - ha detto Oliviero - sono a disposizione dell’autorità giudiziaria. I regali alle moglie dei funzionari Asl Non solo soldi, ma borse costose da migliaia di euro regalate alle mogli dei funzionari dell’Asl di Caserta che lavoravano al Dipartimento di salute mentale (Corriere del Mezzogiorno)

Le segnalazioni erano relative all'invio continuo di pazienti in carico al Dsm, di cui allora era responsabile proprio Carizzone, in strutture private convenzionate. La stessa azienda sanitaria casertana aveva inviato più segnalazioni alla Procura di Napoli Nord, che ha sede ad Aversa così come il Dipartimento di Salute Mentale (Dsm) dell'Asl. (Fanpage.it)

C’è anche il presidente del Coniglio della Campania, Gennaro Oliviero, tra gli indagati nell’inchiesta dei Nas e della procura di Napoli Nord sulla sull’Asl di Caserta che ha consentito di fare luce su numerosi episodi di assenteismo, corruzione e gare d’appalto truccate. (Il Fatto Quotidiano)