Calciomercato Napoli, i tre nomi per il dopo Gattuso: Spalletti ancora in pole

In ogni caso, il futuro di Gattuso ancora non è totalmente certo

Il futuro di Gattuso è da sempre in bilico, e per la panchina del Napoli De Laurentiis ha tre nomi in mente, ma Spalletti rimane in vantaggio. Nonostante il terzo posto in comproprietà con Juventus e Milan, per Rino Gattuso, il posto sulla panchina del Napoli ancora non è certo, anzi.

Come riporta ‘Sky Sport’, De Laurentiis, infatti, ha vagliato anche il tecnico del Lille, Cristophe Galtier, che non solo sta facendo bene ma di fatto sta addirittura minando anche l’egemonia del PSG in Ligue 1 (CalcioMercato.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Con la Fiorentina che ora sembra più defilata (Commisso vuole un tecnico giovane ed emergente), non è da escludere un clamoroso ritorno al Milan in caso di divorzio da Stefano Pioli. Nuove voci sul futuro di Rino Gattuso, nome accostato nelle scorse settimane anche alla panchina Monza: “Per me Rino non accetterà un possibile dietrofront del Napoli che sta rivalutando il suo lavoro. (Monza-News)

In quel caso, e solo in quel caso, De Laurentiis potrebbe aprire ad una permanenza del tecnico Campione del Mondo. Sicuramente la Fiorentina, ma secondo Tuttosport ci sono anche altre due opzioni, piuttosto clamorose: un ritorno al Milan o l’approdo alla Juventus (Fiorentina.it)

Non arriveranno top player da 80 milioni di euro, magari con ingaggi fuori portata E sul calciomercato, la politica di Aurelio De Laurentiis non cambierà. (AreaNapoli.it)

Oggi è tutta un’altra musica ed il Napoli ha imboccato la strada giusta con 8 vittorie, due pareggi ed una sola sconfitta nelle ultime 11 gare” (CalcioNapoli24)

L'avventura del tecnico calabrese ai piedi del Vesuvio sembra essere oramai ai titoli di coda. Da quando Gattuso ha ritrovato finalmente tutti i giocatori della rosa a disposizione ha collezionato vittorie su vittorie, tenendo il passo dell'Inter da scudetto. (Calciomercato.com)

Ma non si possono escludere nemmeno quelli di Fonseca e Simone Inzaghi. In ogni caso, il tempo delle scelte non è ancora arrivato, perché prima dovrà essere raggiunta la Champions League sul campo e poi bisognerà interrompere il rapporto col tecnico calabrese (Calciomercato.com)