Coronavirus, finita la quarantena: “Tornerò in Cina prima o poi. Ora mi aspettano i tortellini”

Roma Fanpage.it INTERNO

Lo attestano tutti i controlli sanitari fatti in questi giorni e il certificato che ci viene rilasciato ma vogliamo proteggerci dai pregiudizi".

A tutti e 55, infatti, verrà consegnato un certificato dimostra "l'idoneità dal punto di vista della Salute e ogni estraneità alla questione del coronavirus".

"Ci siamo finalmente visti senza le mascherine, ora si che ci conosciamo a viso intero", scherza un ragazzo di 22 anni. (Roma Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il presidente del Consiglio da Bruxelles sui casi accertati in Lombardia | Ansa - CorriereTv. "E' stata disposta una nuova ordinanza che dispone il trattamento di isolamento per tutti coloro che sono venuti a contatto" con i tre nuovi contagiati a Codogno". (Corriere della Sera)

Sono 55 gli italiani che hanno lasciato la quarantena per coronavirus alla Cecchignola tra giovedì 20 e venerdì 21 febbraio. Tra i 55 italiani che hanno lasciato la zona tra il 20 e il 21 febbraio ci sono speranze e desideri diversi. (Notizie.it )

“Con questo provvedimento si rafforza ulteriormente la prevenzione, a tutela dei bambini più piccoli, ma anche dell’intera comunità- spiega l’assessorato regionale alle Politiche per la salute-. E rimane naturalmente confermata la stessa possibilità per gli studenti fino agli istituti secondari di secondo grado (superiori). (Regione Emilia Romagna)

“Continuiamo a seguire tutti questi casi e a fare tutti gli accertamenti del caso, anche per ricostruire con attenzione quelli che sono stati i percorsi di questi tre pazienti nel Lodigiano, in modo da intervenire tempestivamente”, aggiunge il premier. (Meteo Web)

Dispone la sorveglianza attiva con permanenza domiciliare fiduciaria per chi è stato nelle aree a rischio negli ultimi 14 giorni con obbligo di segnalazione da parte del soggetto interessato alle autorità sanitarie locali. (Città della Spezia)

Errori in questa fase potrebbero portare a conseguenze drammatiche". Parole del presidente del consiglio regionale dell'Umbria, Marco Squarta, riportate in un post su Facebook, dopo il caso dei sei contagi da coronavirus accertati in Lombardia. (PerugiaToday)