I sindaci in Sicilia: "Nelle scuole troppe carenze, servono dati certi per evitare focolai"

Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia INTERNO

“La posizione assunta da numerosi amministratori che hanno deciso di emanare le ordinanze (ex art.

A tal proposito è stato sollecitato il ripristino del servizio di pertinenza delle ASP che, solo in qualche caso, potrà essere svolto dal Comune, previa intesa con l’ASP

Ha inoltre ribadito la necessità di avere a disposizione, Comune per Comune, dati certi e aggiornati sul numero dei contagiati e dei vaccinati e sulla eventuale incidenza dei ricoveri sulle strutture sanitarie per evitare il ripetersi dello stato di incertezza e di preoccupazione dei giorni scorsi. (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

Se ne è parlato anche su altre testate

La decisione è arrivata al termine della riunione dell’Anci con i sindaci di tutta l’Isola. I nostri giovani hanno bisogno di socialità tanto quanto l’attenzione e la prevenzione in una fase così complicata”. (Livesicilia.it)

Rientro a scuola, a Catania si torna in classe. “Invito tutti, genitori, studenti, docenti e operatori scolastici -ha detto il sindaco Salvo Pogliese- a utilizzare al meglio questo ritorno in presenza, senza dimenticare le misure per la prevenzione e il contenimento del Covid, provando a far diventare stabile e duratura questa riapertura. (Orizzonte Scuola)

I nostri giovani hanno bisogno di socialità tanto quanto l'attenzione e la prevenzione in una fase così complicata” “Invito tutti, genitori, studenti, docenti e operatori scolastici -ha detto il sindaco Salvo Pogliese- a utilizzare al meglio questo ritorno in presenza, senza dimenticare le misure per la prevenzione e il contenimento del Covid, provando a far diventare stabile e duratura questa riapertura. (CataniaToday)

Come confermato da fonti investigative, l’uomo, arrestato in Francia lo scorso settembre, è tra i cinque indagati per la scomparsa della ragazza, insieme ai due genitori, un cugino attualmente nel carcere di Reggio Emilia e un altro parente. (LaPresse)

«La posizione assunta da numerosi amministratori che hanno deciso di emanare le ordinanze (ex art. Nel corso dell’assemblea è emersa, infine, anche la criticità relativa alla circostanza che alcune Asp, a causa dell’incremento dei contagi, non hanno più provveduto a svolgere il servizio di ritiro dei rifiuti domestici dei cittadini in quarantena. (Giornale di Sicilia)

Non si ripropongono infatti le ordinanze di chiusura degli istituti scolastici in città in zona gialla, come appunto il capoluogo etneo. I nostri giovani hanno bisogno di socialità tanto quanto l’attenzione e la prevenzione in una fase così complicata» (La Sicilia)