Tamponi fine quarantena in farmacia. Dal Re (Ordine Farmacisti): situazione sotto controllo. Le regole per l'accesso, che succede in caso di positività/negatività

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Per questa categoria è necessario presentarsi muniti del documento (cartaceo o digitale) di apertura della quarantena.

COSA SUCCEDE SE IL TEST È POSITIVO. Nel caso di test eseguito per screening: il risultato viene registrato sul Portale Farmacie e il Dipartimento di Sanità Pubblica si fa carico della gestione del caso.

Ci sono però molte richieste di tamponi per contatti stretti con positivi, oltre ad essere aumentati molto i casi di positività”. (ravennanotizie.it)

Se ne è parlato anche su altri media

«Asintomatici, per la maggior parte, che aspettavano da troppo», continua Gallina Toschi. «Molti sono ancora qui per il pass base, non vaccinati, e causano ritardi perché ne hanno bisogno ogni 48 ore», dice Gallina Toschi (Corriere della Sera)

Il nostro obiettivo, nella tutela delle farmacie stesse, è quello di far gestire a loro la chiusura della quarantena attraverso i tamponi. Preferiamo che siano loro a occuparsi di tutti i casi asintomatici che aspettano di decretare la fine della quarantena con un tampone (il Resto del Carlino)

Addirittura qualche farmacia in modo esemplare aveva da subito cominciato ad effettuare questo servizio, invece è arrivata l’incomprensibile decisione dell’Ausl che blocca tutto lasciando le farmacie sul territorio incredule davanti a questo ennesimo caos gestionale”. (ReggioSera.it)

Con l’Asl stiamo cercando di definire con chiarezza alcuni aspetti che riteniamo debbano essere sottolineati: i pazienti sintomatici devono essere testati non in farmacia ma attraverso altri canali, come i drive through» Vedremo come evolverà la domanda del servizio nei prossimi giorni. (La Nuova Ferrara)

L’Ausl conclude sottolineando che “una volta messo a regime questo sistema di prenotazione, la stessa modalità verrà utilizzata anche per i tamponi di fine isolamento”. (ReggioSera.it)

È filato tutto liscio dal punto di vista organizzativo, senza assembramenti e con attese di un’oretta al massimo". La novità è stata introdotta per semplificare il lavoro dei drive through, che nelle ultime settimane hanno lavorato a ritmi incessanti con disagi per operatori e cittadini. (il Resto del Carlino)