Affare Osimhen, De Laurentiis indagato per falso in bilancio

Tuttosport SPORT

I finanzieri hanno eseguito perquisizioni a Napoli e Roma e su disposizione della Procura di Napoli anche in Francia sono partiti i controlli per accertare irregolarità

Orestis Karnezis, Claudio Manzi, Luigi Liguori e Ciro Palmieri i calciatori venduti con varie formule nelle trattative tra i due club.

Lo stesso reato contestato al patron azzurro riguarda anche la moglie, Jacqueline Baudit, il figlio Edoardo, la figlia Valentina e i vertici della Società Calcio Napoli con l'attenzione degli investigatori della Guardia di Finanza e della Procura che si è concentrata sulla compravendita dell'attaccante nigeriano Victor Osimhen e di altri tre calciatori. (Tuttosport)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da lì è scattata l’inchiesta che ieri ha avuto la sua appendice in Italia e che adesso promette ulteriori sviluppi anche se dal Napoli – difeso dall’avvocato Fabio Fulgeri – filtra serenità e la convinzione di non aver commesso alcuna irregolarità TuttoNapoli. (Tutto Napoli)

Per quanto concerne il Napoli e l'operazione Osimhen, già il deferimento ci era apparso una forzatura - ha aggiunto - il pronunciamento del tribunale federale ha confermato che l'operazione è stata assolutamente cristallina Il caso Osimhen è stato già oggetto di una indagine per conto della Giustizia sportiva. (ilmattino.it)

A seguire, come di consueto, vi mostriamo un'anteprima della prima pagina del nuovo numero disponibile in tutte le edicole: Sono tanti gli spunti che arrivano dalla prima pagina de Il Mattino. (AreaNapoli.it)

Il Corriere dello Sport, nella sua edizione Campania di oggi, apre in prima pagina con l'inchiesta della Procura della Repubblica a De Laurentiis: "Affare Osimhen, la Procura indaga. Ipotesi di falso in bilancio per De Laurentiis e il CdA" (Tutto Napoli)

Curioso notare come si tratti sempre dell'affare Osimhen che al Napoli aveva già portato un processo, quello delle plusvalenze Compresi i rischi per il patron azzurro e per il club. (CalcioNapoli1926.it)

L’imponibile, ritenuto sovrafatturato per oltre 21 milioni di euro, avrebbe determinato un’evasione dall’Iva di 4,6 milioni. (IlNapolista)