Inquinamento, smog al livelli record a Bologna

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I dati raccolti ieri dalle centraline Arpae, registrano a San Felice una concentrazione di 80 microgrammi per metro cubo, ben trenta al di sopra del limite fissato, mentre a San Lazzaro si ferma a 77.

Un dato però come quello della centralina di San Felice non si registrava in città dal 17 febbraio 2018.

Tutta la pianura padana è preda del fenomeno e a Modena ieri si è registrato il livello di polveri più alto della giornata, con 103 ug/m3.

Aria inquinata a livelli da record nei primi giorni di questo 2020, per quanto riguarda Bologna e provincia. (BolognaToday)

Ne parlano anche altri giornali

Insomma, gli anni passano, ma dal Campidoglio al comando di via ella Consolazione non arrivano input per una inversione di marcia ecosostenibile. Anche perché le auto ibride o elettriche costano di più e, soprattutto, nei comandi non sono presenti stazioni di ricarica. (next)

Nel 2016 - epoca Fassino - il Comune fece misurare ad Arpa gli effetti del lavaggio delle strade sulle concentrazioni di Pm10. Quando il livello di smog è troppo alto, conviene stare a casa o all'aria aperta? (La Stampa)

Infatti la Società Meteorologica Italiana (SMI) ha emesso soltanto una bassa probabilità di precipitazione, intorno al 40-50%, prevista per i giorni tra il 19 e il 23 gennaio. La condizione meteorologica stabile di alta pressione purtroppo non aiuta a diminuire le polveri sottili e la pioggia, che potrebbe pulire l’aria, si fa attendere. (Quotidiano Piemontese)

Facciamo un esempio prendendo a modello un’auto a benzina Euro 3 – ammessa a circolare a Roma durante i blocchi di questi giorni – e un diesel Euro 6 che invece deve restare ferma. “L’Automobile Club d’Italia è assolutamente contrario all’assurda demonizzazione dei diesel Euro 6, nel mirino di tante Amministrazioni - a cominciare da Roma - con blocchi del traffico ingiustificati, che non hanno alcun fondamento scientifico e non garantiscono risultati certi. (La Gazzetta dello Sport)

Lunedì 13 gennaio le centraline dell’Arpa hanno registrato concentrazioni di polveri sottili oltre i limiti di 50 microgrammi per metro cubo. Una cosa è certa, e lo dico senza polemica: le azioni e le scelte fatte finora sono insufficienti. (Il Fatto Quotidiano)

L’assessore Granelli sui nuovi divieti alla circolazione. “È evidente a tutti che le misure straordinarie non sono risolutive del problema di accumulo delle polveri nei periodi più critici dell’anno – continua l’assessore -. (Giornale di Monza)